Buonasera, ho tre ernie cervicali, e soffro di continui forti mal di testa. Sto facendo una cura con
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Buonasera, ho tre ernie cervicali, e soffro di continui forti mal di testa. Sto facendo una cura con naprossene compresse ma senza riso. Negli ultimi giorni insieme al mal di testa ho avuto continui capogiri e vertigini e poi mi sentivo tutto il lato sinistro addormentato oltre ad un forte dolore al capo. Cosa posso fare?
È difficile che le sue ernie cervicali possano essere causa della cefalea e delle vertigini. Da valutare invece che non siano causa della iposensibilita al lato sinistro del corpo
Un cordiale saluto
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Dopo una visita, imposterei una terapia più incisiva.
la sua emicrania non dipende dalle ernie cervicali; gli altri disturbi potrebbero dipendere da queste.
I dati che ci ha fornito chiaramente non possono essere sufficienti per proporre una diagnosi e tantomeno un trattamento. Però essi sono indicativi di forti tensioni cervicali che oltre alle lesioni discali potrebbero essere all'origine della sua sintomatologia. Consideri che la cefalea cervicogenica è la forma di cefalea secondaria più frequente al mondo, e anche i capogiri possono venire causati da problematiche cervicali per compressione vascolare e/o input propriocettivi alterati a livello del rachide cervicale superiore .
Credo fondamentale per lei una visita da uno specialista che le saprà indicare oltre alla diagnosi anche la migliore terapia per eliminare la sintomatologia e soprattutto la causa delle sue problematiche.
Credo fondamentale per lei una visita da uno specialista che le saprà indicare oltre alla diagnosi anche la migliore terapia per eliminare la sintomatologia e soprattutto la causa delle sue problematiche.
Approfitto del suo lapsus (freudiano) per una battuta. La mancanza di riso potrebbe evidenziare una tensione che in qualche modo potrebbe essere responsabile della sua cefalea.
Ma a parte la battuta, credo come sempre dico, che nulla possa essere stabilito per bene senza una visita accurata. Resto a disposizione
Ma a parte la battuta, credo come sempre dico, che nulla possa essere stabilito per bene senza una visita accurata. Resto a disposizione
Potrebbe provare con l’osteopatia. La visita servirebbe a capire le cause del problema ed un eventuale trattamento andrebbe a riequilibrare il tratto cervicale, liberando la zona e modificando la postura, si ridurrebbero i sintomi.
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La terapia che sta facendo non è corretta e andrebbe comunque fatta una visita approfondita per comprendere se la sintomatologia è tutta correlata alle protrusione discali. Una visita specialistica è necessaria. Buona giornata
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