Buonasera da sei mesi mi sono accorto che dopo un'attività fisica sia di media intensità che di legg

2 risposte
Buonasera da sei mesi mi sono accorto che dopo un'attività fisica sia di media intensità che di leggera intensità alla fine mi provocava un senso di malessere generale e tutto partiva da un dolore che avvertivo dietro la scapola sinistra. Con il passare dei giorni ho notato che sollevando le braccia lateralmente verso l'alto e abbassandole tipo voler fare alzare laterali senza nessun peso tra le mani avverto una sensazione di tremore dai trapezi al collo ai deltoidi e quasi fino alla colonna vertebrale, stesso discorso vale se alzo una delle due gambe lentamente in avanti piegando il ginocchio a 90 avverto una sensazione di tremore dalla gamba al bacino e alla colonna alchè mi sono preoccupato e sono andato dal medico di base il quale mi ha prescritto rx lombosacrale e nel referto è risultato: modesto addensamento della sindocrosi sacroiliaca, a destra.
Presenza di iniziali fenomeni degenerativi artrosici in corrispondenza delle articolazioni coxofemorali, con appuntamenti dei cicli cotiloidei superiori. Mi è stata prescritta visita reumatologica.
Pcr nella norma.Al mattino e durante la notte provo una sensazione di stanchezza in tutto il corpo e un dolore localizzato al bacino verso le gambe mi fanno male le articolazioni dei gomiti a volte i polsi a volte mi sveglio con caviglie infiammate, la sensazione di stanchezza si affievolisce ma non del tutto durante il giorno ma il dolore alla bassa schiena e i tremori nei movimenti permangono. Aggiungo che per molto tempo qualche anno ho assunto una posizione per molte ore seduto davanti al pc con le gambe aperte e tenute tipo bloccate dalle gambe della sedia di legno e a volte mi ritrovavo con la schiena curva e la testa in avanti. Ho praticato palestra per 3 anni, ho 36 anni. Dovrei fare una rm?
il quadro che lei descrive (soprattutto addensamento in sede sacroiliaca) potrebbe far pensare ad un esordio di una malattia infiammatoria della colonna (spondiloartrite) il faTTO CHE LA PCR SIA NEGATIVA ACCADE NEL 50% DI QUESTE FORME QUINDI NON BASTA AD ESCLUDERE LA DIAGNOSI; i sintomi alle braccia ed alle ginocchia potrebbero ricollegarsi ad interessamento tendineo di questi distretti tipico di queste forme; ciò detto la vista clinica + di qualsiasi altro esame può confermare questo dubbio diagnostico, pertanto le suggerisco di vedere uno specialista reumatologo che la visiti e veda le aimmagini da lei recate in visita U massafra

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Concordo con la necessità di un riscontro clinico specialistico reumatologico. E' necessario praticare prima alcuni esami: VES - Q. P. E. - emocromo - enzimogramma completo - possibilmente ricerca dell' alllele HLA B27.
Prenota subito una visita online: Prima visita reumatologica - 100 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.