Domande del paziente (1)

    Salve
    per problemi derivanti da trauma 5 metatarso di oltre 4 anni fa che si determinò una frattura intraspongiosa ed edema osseo purtroppo per molti mesi non identificate anche da Vs Colleghi e Radiologi, molto recentemente mi sono recato a visita in libera professione da un Direttore di U.O.C di Ortopedia e Traumatologia di un ospedale, ed egli è specializzato in Ortopedia e traumatologia e anche Fisiatria. Mi recai in quel centro perchè seppi da una professoressa ortopedica specialista piedi romana conosciuta in questo sito, che lassù pongono particolare attenzione alle sindromi algodistrofiche, sarebbe cioè una eccellenza per l'algodistrofia. Questo perchè da alcuni sintomi percepiti (a me parevano un pò anche visivi cromatici del piede) e anche da qualche trascorso consulto on line - nonostante nel tempo alcuni Vs Colleghi a visita la esclusero - mi dissero che poteva trattarsi di Neuorolagodistrofia o Algodistrofia o "Distrofia simpatica riflessa", etc, allora (ma non solo per questo) per voler sapere una volta per tutte come stavano le cose, mi sono recato da questo Primario, fuori Regione. Mi sono detto - è pure un pò comico - "se lassù sono bravi a riconoscere l'algodistrofia, saranno pure capaci eventualmente a capire se questa malattia non c'è". E nel caso ci fosse stata, avrei finalmente ricevuto le adatte cure mediche farmacologiche. Anticipo che a fine visita a mia domanda se avevo Algodistrofia e se dovevo prendere farmaci, tipo bifosfonati, clodonati, etc mi rispose "No, no, nulla" .
    Ah, riferisco ora quale è il sintomo più importante che accuso che poi è anche il secondo motivo per cui mi recai da quello Specialista Ortopedico: il fastidio e dolore all'appoggio sotto il bordo piede , sotto il 5 metatarso.
    Riporto la Risonanza effettuata 2 settimane fa in un ospedale USL, 1.5 tesla (a me pare referto stringato e laconico, ma tale è): RM CAVIGLIA E PIEDE DX
    "I tendini e i legamenti sono normali.
    Non ci sono alterazioni dell'intensità di segnale in corrispondenza del seno del tarso.
    Modesti segni di fascite plantare.
    Non c'è significativo vertsamento articolare.
    Non ci sono reperti significativi in corrispondenza dell'osso e dei tessuti molli."
    Io mi sarei aspettato che la RM avesse riferito del 5 metatarso ed invece non una parola in merito. Questo non solo perchè il problema è lì nel 5 mtt, ma perchè nelle altre risonanze anche in quella dell'anno scorso, si riferiva di "circoscritta sofferenza edematosa" e tipo "sfumata banda di iperintensità del segnale al terzo prossimale 5 mtt". Certo - si può pensare - se non si cita nulla in merito, può essere che i problemi non vengono ravvisati, cioè non ci sono, va beh..
    Questo il referto del Primario Ortopedico:
    "Paziente con postumi frattura V metatarso piede destro in piede piatto.
    Ha eseguito RMN recentemente che rileva presenza di fascite plantare. Nessun segnale in riferimento alla frattura.
    Clinicamente presenza di piede piatto che che si accentua con il carico.
    Nessun dolore alla mobilizzazione del metatarso.
    Consiglio utilizzo di plantari su misura con sostegno della volta mediale.
    Eventuale ciclo di onde d'urto focali per la fascite."
    Certo se c'è una cosa che quello specialista ha fatto con calma, è visualizzare tutte le immagini della risonanza.
    Ora il discorso è questo. Lui mi ha detto "Lei al 5 metatarso non ci deve più pensare, l'osso è guarito" poi gli ho chiesto se secondo lui potevano esserci alterazioni del segnale e lui mi ha detto di no. Gli ho chiesto "Cosa ne pensa dottore faccio delle tecar, della magnetoterapia qualche fisioterapia (tra l'altro in giugno feci manipolazioni ed esercizi in palestra riabilitativa)? e lui mi ha risposto "Senta ma lei ha così tanti soldi da spendere? Risposta assai eloquente sulla utilità di quelle cure al mio caso.
    Ma vengo alla questione irrisolta con questo scambio tra me e l'ortopedico . Lui mi dice "Il 5 metatarso è guarito, etc" ed io rispondo" Ho capito dottore che è guarito, ma io al cammino col carico sotto il bordo piede sento il dolore" e lui "Ah beh, questo è un altro discorso". E su questo "altro discorso" che sto vanamente cercando spiegazioni e soluzioni!!
    Riferisco che 2 e 3 anni fa effettuai 2 visite neurologiche e le prove della conduzione dei nervi, la ENG, e i nervi risultavano entro i limiti di norma, e le Neurologhe scrissero qualcosa tipo "probabile minima neuropatia di tipo compressivo" e mi dissero di provare con Gabapentin a basso dosaggio, l'ho provato per qualche mese ma niente, poi due ortopedici mi dissero di lasciar perdere quel farmaco. Perchè c'è questo di importante che devo riferire: queste dolorose sensazioni ho l'impressione che siano di natura "neuropatica" perchè avverto (col carico) in testa come una sorta di "stress psico fisico", un senso che io chiamo "oppressivo" che è pure difficile spiegare, e quando faccio un lavoro che carico un pò sui piedi, poi avverto una stanchezza che si badi bene, non è muscolare ma la sento nella testa e dopo un pò mi devo fermare e sdraiarmi sul letto a dissipare lo stress accumulato....
    Questo Ortopedico come altri e fisiatri in questi anni hanno sempre refertato che "non c'era dolorabilità" o "non dolente", dico il 5 metatarso. E come si spiega che quando lo manipolano non ho male o in qualche caso ebbi leggerissima dolenzia, e però col carico avverto fastidi e dolori? posso anche rispondermi da solo, ovvero che la pressione esercitata col carico è mooolto superiore alla mano dello specialista. Sono anche dimagrito anche per cercare di non fare troppa pressione su quel piede, sono alto 1.88 cm ed ora peso 77 kg. ma nulla conta.
    Se qualche specialista se la sente di riferirmi in merito al mio problema, ben venga e ringrazio!
    Però spero non mi si dica che il mio dolore dipende dal piede un pò piatto (non lo è completamente) o dalla fascite plantare: nell'altro piede non accuso nessunissimo fastidio ne tanto meno dolore, ed anche nel piede traumatizzato, in riferiimento fascite plantare, non ho nessun fastidio e dolore in zona tallone e neppure sotto più aventi. i miei problemi sono sotto 5 mtt, circa metà piede bordo esterno.
    Grazie per l'attenzione.

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dott. Francesco Gualato

    VOLEVO SAPERE SE ACCUSA FASTIDI ALLA SPALLA E UN PO ALLA MILZA


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