Dott.ssa Diana Mirella Scubla

I terapeuti psico-corporei offrono incontri di sostegno psicologico e psicoterapeutico a mediazione corporea, utilizzando l’approccio bioenergetico per chi soffre di disturbi ansioso depressivi, attacchi di panico, disturbi di origine traumatica, disturbi del comportamento alimentare, disturbi dell’umore, disturbi del sonno, difficoltà nella gestione della rabbia. Promuovono inoltre la salute psico-fisica per ridurre e gestire lo stress, accrescere la capacità di espressione vitale, affrontare e gestire periodi di disagio psicologico, vivere in modo pieno le relazioni, imparare ad accogliere e gestire in modo efficace le emozioni.

I terapeuti psico-corporei offrono incontri di sostegno psicologico e psicoterapeutico a mediazione corporea, utilizzando l’approccio bioenergetico per chi soffre di disturbi ansioso depressivi, attacchi di panico, disturbi di origine traumatica, disturbi del comportamento alimentare, disturbi dell’umore, disturbi del sonno, difficoltà nella gestione della rabbia. Promuovono inoltre la salute psico-fisica per ridurre e gestire lo stress, accrescere la capacità di espressione vitale, affrontare e gestire periodi di disagio psicologico, vivere in modo pieno le relazioni, imparare ad accogliere e gestire in modo efficace le emozioni.

L’ Analisi Bioenergetica è una psicoterapia a mediazione corporea. Nella terapia il lavoro sugli aspetti fisici si combina sempre con la comprensione analitica del carattere, da cui il nome di Analisi Bioenergetica.
Fu fondata in America negli anni cinquanta da Alexander Lowen, brillante allievo di Wilhem Reich, dal quale parte sistematizzando e ampliando alcuni dei principali concetti somatici del suo maestro.
Basandosi infatti sulla tesi dell’identità funzionale tra l’atteggiamento fisico di una persona e la struttura del suo io sottolinea come l’organismo umano funzioni come un tutto ed i versanti psichico e somatico sono solo funzioni apparentemente indipendenti ma di fatto strettamente correlate della funzione energetica globale. Le tensioni muscolari croniche rappresentano la controparte fisica di conflitti psichici, attraverso di esse i conflitti si strutturano nel corpo sotto forma di restrizione del respiro e limitazione della motilità. Si tratta di tensioni che si sviluppano lentamente, attraverso esperienze traumatiche ripetute della prima infanzia, e si cronicizzato diventando parte inconsapevole della struttura corporea e del modo di essere di ognuno. Si perde pertanto del tutto la consapevolezza del loro significato, del perché si siano sviluppate e del come potersene liberare. Nell’ambito dell’analisi bioenergetica ogni modello di tensione muscolare viene trattato a tre livelli: 1) la sua storia e origine nelle situazioni legate alla prima e seconda infanzia; 2) il suo significato attuale in rapporto al carattere dell’individuo; 3) il suo effetto sul funzionamento corporeo. Solo questa visione olistica può permettere quei cambiamenti della personalità che abbiano un valore duraturo.
Dal sito://www.siab-online.it/chisiamo/analisi-bioenergetica.aspx

L’ Analisi Bioenergetica è una psicoterapia a mediazione corporea. Nella terapia il lavoro sugli aspetti fisici si combina sempre con la comprensione analitica del carattere, da cui il nome di Analisi Bioenergetica.
Fu fondata in America negli anni cinquanta da Alexander Lowen, brillante allievo di Wilhem Reich, dal quale parte sistematizzando e ampliando alcuni dei principali concetti somatici del suo maestro.
Basandosi infatti sulla tesi dell’identità funzionale tra l’atteggiamento fisico di una persona e la struttura del suo io sottolinea come l’organismo umano funzioni come un tutto ed i versanti psichico e somatico sono solo funzioni apparentemente indipendenti ma di fatto strettamente correlate della funzione energetica globale. Le tensioni muscolari croniche rappresentano la controparte fisica di conflitti psichici, attraverso di esse i conflitti si strutturano nel corpo sotto forma di restrizione del respiro e limitazione della motilità. Si tratta di tensioni che si sviluppano lentamente, attraverso esperienze traumatiche ripetute della prima infanzia, e si cronicizzato diventando parte inconsapevole della struttura corporea e del modo di essere di ognuno. Si perde pertanto del tutto la consapevolezza del loro significato, del perché si siano sviluppate e del come potersene liberare. Nell’ambito dell’analisi bioenergetica ogni modello di tensione muscolare viene trattato a tre livelli: 1) la sua storia e origine nelle situazioni legate alla prima e seconda infanzia; 2) il suo significato attuale in rapporto al carattere dell’individuo; 3) il suo effetto sul funzionamento corporeo. Solo questa visione olistica può permettere quei cambiamenti della personalità che abbiano un valore duraturo.
Dal sito://www.siab-online.it/chisiamo/analisi-bioenergetica.aspx.

Esercizi Bioenergetici di L. e A. Lowen, Massaggio di Bioenergertica Dolce di E. Reich, Tremore Neurogeno, TRE di D. Berceli.
La classe di esercizi bioenergetici rientra nell’area della prevenzione e della psicologia della salute. Scopo degli esercizi bioenergetici è aiutare ad entrare in più profondo contatto col proprio corpo, accrescendone le sensazioni; diventare consapevoli delle tensioni muscolari e lavorare sul movimento e sulla respirazione in modo graduale, la conseguenza è un maggiore senso di vitalità che accresce la capacità di sentire piacere, la motilità ed il benessere ad un livello sia muscolare che emozionale. Fondamentale al concetto degli esercizi bioenergetici è che, dove c’è energia libera e libero sentire, seguono movimenti pieni di grazia, e fondamentale a questa grazia è il lavoro di radicamento-grounding. Essendo una attività di prevenzione, non di cura, possono partecipare alla classe tutti coloro che, non avendo gravi patologie psico-fisiche, desiderano approfondire il rapporto col proprio corpo, aumentandone il senso di vitalità, di benessere e di piacere.
Col massaggio di bioenergetica dolce si vanno a sciogliere le tensioni profonde grazie ad un contatto dolce e leggero, che, lavorando col Principio del Minimo Stimolo, va a sciogliere memorie corporee trattenute nelle tensioni croniche e va a ristrutturare il Sistema Nervoso Centrale.
Facilitare il tremore neurogeno con sequenze specifiche di esercizi di bioenergetica per sciogliere stress e trauma trattenuti nel corpo e permettere una ristrutturazione neuro-fisiologica.

Esercizi Bioenergetici di L. e A. Lowen, Massaggio di Bioenergertica Dolce di E. Reich, Tremore Neurogeno, TRE di D. Berceli.
La classe di esercizi bioenergetici rientra nell’area della prevenzione e della psicologia della salute. Scopo degli esercizi bioenergetici è aiutare ad entrare in più profondo contatto col proprio corpo, accrescendone le sensazioni; diventare consapevoli delle tensioni muscolari e lavorare sul movimento e sulla respirazione in modo graduale, la conseguenza è un maggiore senso di vitalità che accresce la capacità di sentire piacere, la motilità ed il benessere ad un livello sia muscolare che emozionale. Fondamentale al concetto degli esercizi bioenergetici è che, dove c’è energia libera e libero sentire, seguono movimenti pieni di grazia, e fondamentale a questa grazia è il lavoro di radicamento-grounding. Essendo una attività di prevenzione, non di cura, possono partecipare alla classe tutti coloro che, non avendo gravi patologie psico-fisiche, desiderano approfondire il rapporto col proprio corpo, aumentandone il senso di vitalità, di benessere e di piacere.
Col massaggio di bioenergetica dolce si vanno a sciogliere le tensioni profonde grazie ad un contatto dolce e leggero, che, lavorando col Principio del Minimo Stimolo, va a sciogliere memorie corporee trattenute nelle tensioni croniche e va a ristrutturare il Sistema Nervoso Centrale.
Facilitare il tremore neurogeno con sequenze specifiche di esercizi di bioenergetica per sciogliere stress e trauma trattenuti nel corpo e permettere una ristrutturazione neuro-fisiologica.