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Esperienze

Patologie trattate

  • Ernia del disco
  • Spondilolistesi
  • Cervicoartrosi
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Formazione

  • Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi dell'Insubria
  • Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia, Università degli Studi di Pavia

Specializzazioni

  • Neurochirurgia

Tirocini

  • Unità Operativa di Neurochirurgia, Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, Varese
  • Unità Operativa di Neurochirurgia, Ospedale Civile di Legnano, ASST Ovest Milanese

Competenze linguistiche

  • Italiano,
  • Inglese,
  • Francese

Profili social

Punteggio generale

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R
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: COOPERATIVA OPERATORI SANITARI MEDICI ASSOCIATI A.D. 2000 - SOCIETA' COOPERATIVA O IN BREVE COSMA 2000 - SOCIETA' COOPERATIVA visita neurochirurgica

Medico specialista molto preparata e competente. Ha esaminato con attenzione tutta la documentazione ed ha ascoltato con pazienza le descrizioni dei sintomi. Medico non interventista con raccomandazioni di buon senso e moderato uso di farmaci.

A
Profilo verificato
Presso: COOPERATIVA OPERATORI SANITARI MEDICI ASSOCIATI A.D. 2000 - SOCIETA' COOPERATIVA O IN BREVE COSMA 2000 - SOCIETA' COOPERATIVA visita neurochirurgica

Competente e pragmatica. Suggerita per gli sportivi che necessitano non solo di un medico ma, di uno stimolo a ripartire.

P
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: COOPERATIVA OPERATORI SANITARI MEDICI ASSOCIATI A.D. 2000 - SOCIETA' COOPERATIVA O IN BREVE COSMA 2000 - SOCIETA' COOPERATIVA visita neurochirurgica

Puntuale, attenta, professionale, disponibile ad ascoltare il paziente, molto cortese ed esaustiva nelle spiegazioni.


L
Presso: COOPERATIVA OPERATORI SANITARI MEDICI ASSOCIATI A.D. 2000 - SOCIETA' COOPERATIVA O IN BREVE COSMA 2000 - SOCIETA' COOPERATIVA visita neurochirurgica

La Dottoressa è stata puntuale, disponibile e accurata nel corso della visita.
Attenta alle mie problematiche e impegnata nel cercare la miglior soluzione per me. Grazie!!


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buon giorno, ho un edema sull'osso temporale, che a volte scompare, non so che cosa sia . Vorrei un vostro parere grazie. Grazie

Buongiorno, se si associa a dolore e ad evidenza di un cordone arrossato e indurito potrebbe indicare un interessamento dell’arteria temporale. Bisognerebbe inquadrarLa dal punto di vista generale e fare un’eco grafia della regione per confermare il dubbio.

Dott.ssa Desiree Lattanzi

Domande su Sciatalgia

Salve,
Cercherò di essere esaustiva nella spiegazione: oggi è 5 settembre e il 5 luglio dopo essere andata in palestra e aver fatto uno squat con un peso molto alto (circa 45kg) e io ne peso 58, mi sono fatta male alla schiena. Ho sentito qualcosa che mi ha fatto male alla parte bassa della schiena. I giorni successivi sono stata un po’ indolenzita ma ho comunque continuato ad andare in palestra facendo altri gruppi muscolari e il weekend sono stata bene, tanto che ero come nuova infatti sono andata a lavoro (faccio la guida/accompagnatrice turistica e per questo cammino molto). Il lunedì sono riandata in palestra e ho ritoccato il gruppo muscolare della schiena, rinfiammandomi. Il giorno dopo in realtà stavo bene, dal mercoledì ho iniziato ad avere dolori molto forti nella zona lombare che sono aumentati progressivamente tanto da iniziare un ciclo di punture di cortisone e muscoril. Il weekend sono andata ugualmente a lavoro ed è stata la goccia che mi ha distrutta. Un dolore da non riuscirmi a far respirare e mi sono completamente allettata. Non riuscivo neanche ad alzarmi per fare la doccia o mangiare e ho anche pensato di farmi portare qualcosa per fare i bisogni perché non riuscivo ad alzarmi. Ho fatto la risonanza magnetica ed è tutto perfetto, tutto nella norma, ho solo un po’ di scoliosi. Ho continuato con punture per circa 20 giorni, di ogni tipo. Bentelan, muscoril, Voltaren, Toradol, Tricortin, Brufen tutte prescritte dal medico di base. Non mi é passato con nulla. Poi mi ha mandato da un osteopata che in realtà non ha risolto nulla e quindi poi sono andata da un Fisiatra che mi ha riscontrato una lombo-sciatalgia cronica e prescritto altri 10 giorni di punture di Bentelan, un miorilassante e una medicina per nutrire il nervo e di fare una lastra. Ora mancano 3 giorni alla fine delle punture e sto riscontrando veramente brutti effetti indesiderati per colpa del cortisone. E in tutto ciò sto peggio rispetto alla settimana scorsa, nonostante le punture. È un dolore che è imprevedibile e non sto bene in nessun caso o momento, ne seduta ne in piedi ne sdraiata. Un giorno sto “meglio” e scendo magari le scale di casa e il giorno dopo sto a letto con dolori lancinanti. Poi magari sto a letto una settimana e va meglio e il giorno dopo pur essendo stata a letto senza fare nulla sto peggio, così random. Quindi non so se devo immobilizzarmi o se comunque starei male sia se mi muovessi sia se stessi ferma. Il dolore poi si sposta sempre e prima era solo nella zona lombare mentre ora praticamente anche su tutta la gamba, pianta del piede, caviglia, polpaccio, gluteo, zona lombare e dorso specialmente sul lato sinistro, lato della gamba che mi fa male e del nervo che mi si è infiammato.
Inutile dire che non posso più condurre una vita normale. Sono 2 mesi che non vado a lavoro, ne ho perso un altro in cui mi avevano appena preso come accompagnatrice turistica, non esco più, non posso più cucinarmi da sola perché non riesco a piegarmi o cucinarmi, non riesco a lavarmi da sola ne tantomeno a fare nulla. Ho preso una sedia a rotelle per le volte in cui devo per forza uscire per fare delle visite. Oltre che al fisico anche la mia mente ne sta risentendo perché sono sempre stata una persona super attiva e sportiva e mi ritrovo a fare la vita di un vegetale. Inoltre tutti gli esami che faccio stanno nella norma, allora perché sono due mesi che sto bene se non ho nulla? Non capisco davvero.
Potreste darmi un vostro parere sulla situazione descritta? Grazie mille!

Se è passato molto tempo dalla RM lombosacrale deve rifarla, e fare una visita neurochirurgica successiva. Il dolore irradiato alla gamba indica una compressione nervosa, che va individuata.

Dott.ssa Desiree Lattanzi

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