Esperienze
Mi sono laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi dell'Insubria nel 2006 e successivamente, presso il medesimo Ateneo, mi sono specializzato in Neurochirurgia ed ho conseguito il Dottorato di Ricerca in "Chirurgia e Biotecnologie Chirurgiche". Ho partecipato inoltre a numerosi corsi e convegni nazionali ed internazionali, che mi hanno permesso di approfondire tematiche legate alla mia professione e in particolare alla chirurgia endoscopica della regione sellare (adenomi ipofisari, craniofaringiomi, meningiomi) e della regione orbitaria. Ho lavorato come Dirigente Medico presso il reparto di Neurochirurgia, presso l'IRCCS - Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia.
Aree di competenza principali:
- Chirurgia vertebrale
- Neurochirurgia
Indirizzi (8)
Corso Carlo Alberto 78, Lecco
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via pelascini 3, Gravedona
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Martinelli, 11, Morbegno
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Viale G. Agnelli 26, Lodi
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Viale Castelfidardo 19, Busto Arsizio
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Covetta, 24, Gallarate
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via del Commercio 2, San Martino Siccomario
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
regina 22, Gravedona
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Prima visita neurochirurgica
Da 132 € -
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Visita neurochirurgica
Da 160 € -
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Visita neurochirurgica di controllo
Da 110 € -
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Prima Visita
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Recensioni
49 recensioni
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R
Rossella Cataldo
Medico molto scrupoloso e attento , apettative alte che non sono state deluse dalle spiegazioni dettagliate e precise. Consiglio vivamente
• Ospedale Moriggia Pelascini - Ambulatorio Intramoenia • visita neurochirurgica •
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A
A.B.
Mi sembra troppo 180 eu per 3 minuti liquidando con due medicine che già avevo usato. Non consiglio.
• Ospedale Moriggia Pelascini - Ambulatorio Intramoenia • prima visita neurochirurgica •
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S
Sheshi
È stato molto attento ad accogliere e spiegare il tutto. Deciso anche sul intervento per risolvere il problema che causa dolori una volta indovinato il punto critico.
• CMP - Centro Medico Polidiagnostico Lodi • prima visita neurochirurgica •
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R
RG
Ho avuto un’ottima esperienza con il Dott. Zoia. È stato molto chiaro nello spiegare la mia situazione, illustrando in modo semplice e comprensibile le opzioni di trattamento. Ha dimostrato competenza e professionalità. Consigliato.
• Multiclinca SMA - Poliambultorio Specialistico • prima visita neurochirurgica •
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R
R.Z
Il medico gentilissimo, competente ed esaustivo. Soddisfatta.
• Multiclinca SMA - Poliambultorio Specialistico • prima visita neurochirurgica •
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C
Claudio Boriani
Ottima la comunicazione . Anamnesi e visita senza fretta, non dartela per scontata.
• CMP - Centro Medico Polidiagnostico Lodi • prima visita neurochirurgica •
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S
S.S.
Medico cordiale ed empatico. Visita attenta e scrupolosa, spiegazioni chiare e prive di altisonanti termini tecnici. Terapia consigliata sia a medio che lungo termine. Ottimo, se avrò bisogno tornerò sicuramente.
• Multiclinca SMA - Poliambultorio Specialistico • prima visita neurochirurgica •
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M
MB
Professionalità e cortesia. Grande attenzione per ogni aspetto professionale e scrupolosità per circostanziare poi la diagnosi. Direi sicuramente un professionista da consigliare.
• MEDICALBI • prima visita neurochirurgica •
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L
LAURO FIORELLA
Molto professionale, ti mette subito a tuo agio, preciso nella descrizione della terapia da fare.
• Ospedale Moriggia Pelascini - Ambulatorio Intramoenia • •
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A
AL
Professionista competente e disponibile. Chiaro nelle spiegazioni
• MEDICALBI • prima visita neurochirurgica •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 132 domande da parte di pazienti di MioDottore
Voglio sapere si mio figlio ha un tumore?
Mio figlio ha 23 anni.
ha fatto a caso un esame RMN del cervello e del tronco cefalico.
lui non ha sintomi.
Referto
Indagine condotta prima e dopo somministrazione di MDC paramagnatico per vena.
In corrispondenza della lamina quadrigemina e visibile la presenza di una lesione iperintensa nelle immagine a TR lungo, priva di chiari segni di costrizione della diffusivita protonica in DWI e di impregnazione dopo MDC e senza
significativi aspetti di tipo compressivo sulle strutture parenchimo_liquorali circostanti.
l 'alterazione di segnale interessa parte della sostanza grigia periacqueduttale sviluppandosi superiormente sul versante posteriore del mesencefalo, inferiormente con dubbio coinvolgimento del peduncolo cerebellare superiore di sinistra con minima alterazione segnale che sembra coinvolgere anche il contiguo verme cerebellare.
la descritta alterazione di segnale, che mostra nel suo complesso un sviluppo antero-posteriore per circa 6 mm e latero-laterale per circa 15 mm, non appare di univoca interpretazione.
in considerazione di sede e caratteristiche di segnale potrebbe anche essere da correlare a forma primitiva della serie gliale a basso grado, che necessita pertanto di un monitoraggio evolutivo ulteriore nel tempo e di una correlazione con i dati clinico-anamnestici del paziente in ambito neurochirurgo.
Non ulteriori lesioni nel contesto del parenchima encefalico a sede sopra o sottotentoriale.
Sistema ventricolare mostra dimensione entro i limiti con strutture della linea mediana in asse.
Normalmente rappresentati gli spazi liquorali periencefalici.
Piccola displasia venosa frontale a sinistra, priva di significato clinico.
Dopo somministrazione di MDC non attuali aree di alterazione della barriera emato-encefalica.
Per esprimere un parere occorre vedere le immagini!
Buongiorno a tutti, sono una ragazza di 30 anni, alla quale hanno diagnosticato una protrusione in l5 - s1 con appoggio sul sacco durale ma senza evidenti effetti compressivi sulle radici, l’elettromiografia ha rilevato radicolopatia specialmente alla gamba sx e ora anche a volte alla gamba dx. È da dicembre che cerco di stare meglio, ma Il mio lavoro mi richiede di stare molto seduta, 8 e più ore al giorno. Continuo a fare movimento non troppo pesante che però ora noto a volte peggiora il mio stato. Mi hanno prescritto vari farmaci, ma io vorrei indirizzarmi su qualcosa di risolutivo, sono preoccupata peggiori visto l’irradiamento anche a dx. Sono venuta a conoscenza della tecnica mini-invasiva con laser, volevo sapere se è consigliata e se effettivamente da risultati risolutivi e che rischi comporta. Grazie molte.
Van viste le immagini e gli esami; riguardo alla tecnica che cita non si faccia ingannare dalla parola mininvasivo: come ha detto lei serve trovare una soluzione definitiva che a volte può essere l’Intervento chirurgico!
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