I pasti in famiglia aiutano i bambini a mangiare più frutta e verdura

Nutrizione • 9 marzo 2017 • Commenti:

Alcuni studi hanno evidenziato che riuscire a pranzare assieme alla famiglia, almeno due volte alla settimana, aiuta i bambini a consumare quantità maggiori di frutta e verdura.

Mangia che ti fa bene!

I dati rilevano che la maggior parte dei bambini non consuma le razioni giornaliere consigliate di frutta e verdura, assumendone quantità al di sotto della norma, e che una grande percentuale di loro consumi i pasti principali (pranzo e cena) davanti al televisore, un ulteriore freno al consumo di cibi salutari.

Si stima che i bambini che riescono sempre a pranzare o cenare con i genitori mangino mediamente una porzione e mezza in più di frutta e verdura rispetto a quelli le cui famiglie non riescono a riunirsi durante i pasti. Le ricerche hanno inoltre constatato che i bambini che cenano assieme alle loro famiglie corrono meno il rischio di diventare obesi e sono più inclini al consumo di cibi sani.

I ritmi della vita moderna spesso impediscono alle famiglie di sedersi assieme attorno alla tavola per la cena o per il pranzo, eppure, per migliorare il consumo di alimenti altamente nutrizionali come la frutta e le verdure, potrebbe bastare anche un pranzo domenicale in famiglia.

Aggiungi un posto a tavola

I pasti assieme alla famiglia rappresentano un’opportunità per i bambini per imparare dai genitori e dai fratelli ad avere abitudini alimentari sane, oltre ad essere un incentivo per organizzare pasti completi e salutari.

Esistono tuttavia dei rimedi alla difficoltà delle famiglie di ritrovarsi a pranzo o a cena assieme, che permettono ai bambini di seguire un corretto regime alimentare.
Alcune pratiche possono incoraggiare il consumo di frutta e verdura, per esempio:

  • avere sempre disponibilità in casa di frutta e verdura;

  • permettere un facile accesso, evitando di stipare la frutta in cestini non raggiungibili dai più piccoli;

  • incoraggiare i bambini a mangiare cibi sani;

  • fungere da esempio, i bambini tendono ad imitare le abitudini dei genitori.

I risultati saranno immediatamente visibili. L’incoraggiamento a mangiare maggiori quantità di frutta e verdura pone le basi per una dieta sana anche durante l’adolescenza, perfino nelle famiglie per le quali è raro riuscire a consumare un pasto assieme.  

Piccoli accorgimenti, come il tagliare la frutta e la verdura in pezzettini, rappresentano dei metodi efficaci per rendere più appetibile il cibo e aiutare i bambini a consumarne in quantità superiore. Tagliare una mela a fettine è più attraente per un bambino, che reputa faticoso mangiarne una intera.

Come aiutare i bambini a consumare più frutta e verdura?

Gli esperti sostengono che per semplificare ai bambini l’assunzione di frutta e verdura, si può ricorrere ad alcuni stratagemmi:

  • coinvolgere tutta la famiglia nella scelta e preparazione di frutta e verdura;

  • selezionare frutta e verdura di stagione, dai migliori valori nutrizionali e con un gusto più deciso;

  • tenere sempre a portata di mano una ciotola di frutta lavata;

  • usare un po’ di creatività nella preparazione di frutta e verdura, ad esempio servendole in maniera decorativa, tagliate in forme particolari, trasformate in hamburger o polpette vegetali, ecc.;

  • evitare spuntini e snack ipercalorici e grassi, in favore di frutta e verdura;

  • preparare dessert a base di frutta.

Non bisogna rassegnarsi di fronte all’impossibilità di mangiare tutti assieme, anzi. Le strade che conducono verso un’alimentazione corretta ed equilibrata sono molteplici: un po’ di passione e tanta buona volontà sono gli ingredienti necessari per educare i nostri figli ad osservare un regime alimentare che apporti i giusti valori nutrizionali.

Un’alimentazione corretta è alla base di una vita all’insegna della salute. È quindi fondamentale che i nostri figli comprendano questo aspetto, familiarizzando con saporiti frutti di stagione e nutrienti verdure energizzanti.

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