I frutti di bosco riducono il rischio di attacco cardiaco nelle donne

Nutrizione • 1 marzo 2017 • Commenti:

Ultimi studi suggeriscono che mangiare regolarmente i frutti di bosco, come mirtilli e fragole, possa migliorare la salute cardiaca nelle donne.
Una recente ricerca, riportata nel Journal of the American Heart Association, dimostra che mangiare tre o quattro porzioni di mirtilli ogni settimana può ridurre drasticamente il rischio di avere un attacco di cuore.

Secondo gli studi, mangiare tre o più porzioni di mirtilli e fragole a settimana può aiutare le donne a ridurre il rischio di un attacco cardiaco.

Ciò che rende i frutti di bosco così speciali è il loro alto contenuto di sostanze fitochimiche, nutrienti naturali che aiutano a proteggere le cellule.

Quali sono le cause e i fattori di rischio per l’attacco cardiaco

Un attacco cardiaco si verifica quando una o più arterie coronarie sono ostruite. Nel corso del tempo, una arteria coronaria può restringere dall’accumulo di varie sostanze (placche), tra cui il colesterolo (aterosclerosi). Quando una di queste placche si rompe, viene trasportata nel flusso sanguigno e nel sito della rottura si forma un coagulo che, se abbastanza grande, può bloccare completamente il flusso sanguigno attraverso l'arteria coronaria.

Un'altra causa dell’attacco di cuore può essere lo spasmo di un'arteria coronarica che interrompe il flusso di sangue ad una parte del muscolo cardiaco. Un attacco di cuore può infine verificarsi anche a causa di una dissezione spontanea dell'arteria coronaria.

Alcuni fattori contribuiscono alla formazione indesiderata di depositi grassi (aterosclerosi), che restringe le arterie in tutto il corpo. Questi fattori includono:

  • età,

  • fumo,

  • ipertensione arteriosa,

  • livelli elevati di colesterolo e trigliceridi,

  • diabete,

  • storia familiare di infarto,

  • mancanza di attività fisica,

  • obesità,

  • stress,

  • uso di droghe illegali.

Valori nutrizionali dei frutti di bosco

I frutti di bosco sono in tanti e includono:

  • amarena,

  • fragola,

  • lampone,

  • ribes,

  • gelso,

  • mirtillo,

  • mora,

  • ossicocco,

  • ribes,

  • uva spina,

  • sambuco.

Il loro contenuto di fitonutrienti li rende uno degli alimenti più sani da consumare. Gli antociani, pigmenti antiossidanti che danno a questa frutta le tonalità di blu, viola e rosso, sono i fitonutrienti più riconosciuti, ricchi di proprietà salutari per l’organismo.

Praticamente tutti i fitonutrienti funzionano come antiossidanti e antinfiammatori nel corpo, e sono responsabili di molti dei benefici per la salute.

Come fanno i frutti di bosco a ridurre il rischio di attacco cardiaco?

I frutti di bosco contengono alti livelli di composti bioattivi potenti chiamati antociani, un sottogruppo dei flavonoidi. Le ultime ricerche hanno dimostrato che questi antociani possono aiutare a dilatare le arterie, invertire l'accumulo di sostanze sulle loro pareti e fornire altri benefici cardiovascolari.

L'assunzione regolare dei mirtilli ha dimostrato di migliorare anche i livelli di grasso nel sangue, riducendo il colesterolo totale e i trigliceridi, e alzando l’HDL, noto anche come “colesterolo buono”. Questi alimenti si sono mostrati efficaci nel proteggere i componenti del sangue e le cellule che rivestono le pareti dei vasi sanguigni dallo stress ossidativo, grazie alle proprietà antiossidanti dei flavonoidi.

Mirtilli e fragole sono pieni di questi flavonoidi, che possono anche essere trovati anche nel vino o altri tipi di frutti di bosco, uva e alcuni tipi di frutta e verdura. Per questo, per ridurre il rischio di problemi cardiovascolari si raccomanda di adottare una dieta ricca di verdure.

I frutti di bosco possono essere facilmente inclusi nella dieta di ogni donna, per colazione oppure come dessert o spuntino, e questa semplice modifica può avere un impatto importante sulla prevenzione delle malattie cardiache.

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