I sorprendenti cambiamenti del corpo dopo la gravidanza
Ginecologia • 22 marzo 2017 • Commenti:
Una volta terminata la gravidanza, il corpo della madre può subire alcune modificazioni che vanno ad interessare diverse parti del corpo. Alcuni di questi cambiamenti sono inevitabili, mentre per altri esistono alcuni accorgimenti che permettono di evitarli, ma generalmente si tratta di alterazioni temporanee che tendono nel tempo a tornare alla normalità.
Cambiamenti del corpo dopo la gravidanza
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Braccia e schiena
Uno dei cambiamenti più diffusi che seguono una gravidanza riguarda le braccia e la schiena, che possono divenire deboli e flaccide. Questa condizione di ridotto tono muscolare nella parte superiore del corpo può rendere difficoltoso il sollevamento e lo spostamento del bambino, inoltre anche i polsi e le spalle possono risultare indeboliti e doloranti.
Per tentare di alleviare questo problema è possibile rafforzare e tonificare i muscoli di braccia, schiena e spalle già durante la gravidanza, dal momento che dopo la nascita del bambino bisogna aspettare almeno un mese prima di iniziare l’attività fisica.
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Dita e caviglie
Lo stato di gravidanza induce il corpo a produrre molto più di sangue e fluidi corporei del normale, per sostenere il feto che si sta sviluppando. Questa abbondanza di fluidi favorisce la comparsa di edemi e gonfiore a livello di mani, piedi, viso, collo e caviglie nel periodo successivo al parto. Per lo smaltimento dell’eccesso di liquidi possono essere necessarie alcune settimane, ma il processo può essere accelerato integrando nella propria dieta alimenti ricchi di potassio, come frutta e verdura, in grado di favorire la diuresi e controbilanciare la ritenzione idrica.
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Seno
Immediatamente dopo il parto, i seni si ingrossano in vista dell’allattamento e nella maggioranza dei casi la dimensione rimane invariata per alcune settimane o fino a che la madre continua ad allattare. Questo aumento delle dimensioni provoca conseguentemente l’allungamento del tessuto mammario, a prescindere dal fatto che si decida di allattare al seno o meno. Una volta terminate le fasi di gravidanza e allattamento è quindi normale che il seno perda volume, mostrando cedimenti o smagliature che possono risultare più o meno evidenti.
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Pancia
Come è facile immaginare, il ventre è la parte del corpo che subisce i cambiamenti più vistosi, durante e dopo la gravidanza. Questi possono essere di diversa entità a seconda dell’età e del peso che si raggiunge, ma in generale comprendono la formazione di smagliature, la perdita di tonicità e l’accumulo di grasso. Il recupero delle normali dimensioni dell’utero avviene dopo circa sei settimane, passate le quali le dimensioni del ventre dovrebbe tornare come prima della gravidanza. Ciononostante lo stress subito dalla pelle addominale, che viene allungata e stirata durante la gravidanza, può impedire che questa torni tonica come prima.
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Cosce e glutei
Generalmente la gravidanza, anche per la riduzione dell’attività fisica, è accompagnata dall’aumento di peso e di massa grassa che viene distribuita nelle zone ove le donne ingrassano più facilmente, ossia glutei, fianchi e cosce.
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La zona vaginale
Le donne che hanno avuto un parto vaginale spesso sperimentano la lacerazione del perineo (la zona tra l'apertura vaginale e l'ano) o hanno subito l'episiotomia, un'incisione chirurgica del perineo che facilita il parto. Entrambe queste condizioni comportano dei danni che necessitano almeno di sei settimane per guarire completamente. Altri problemi comuni della zona vaginale sono l’incontinenza, la presenza di dolori durante i rapporti sessuali ed il prolasso degli organi pelvici.
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Piedi
La gravidanza spesso porta a gonfiore delle dita dei piedi e ad un incremento della dimensione del piede che può essere permanente. Questo perché il peso del feto sposta il baricentro della madre, provocando una leggera inclinazione in avanti del corpo. A causa di ciò l'avampiede tende ad espandersi mentre l'arco plantare si appiattisce, aumentando la misura del piede. Il gonfiore è invece dovuto all’aumento del peso che determina difficoltà nella circolazione venosa negli arti inferiori.
Come perdere peso dopo la gravidanza?
Lo smaltimento del peso in eccesso acquisito durante gravidanza può essere difficile e lento, ma combinando esercizio fisico e dieta equilibrata, basata su alimenti a basso contenuto calorico e ricchi di fibre, si può velocizzare la graduale perdita di peso.
L’esecuzione di adeguati esercizi addominali, ad esempio con il metodo pilates, nel periodo successivo alla gravidanza può favorire il recupero e aiutare a far tornare la pancia piatta.