Come distinguere la depressione da un temporaneo malumore?

La depressione è un termine medico che in tempi recenti viene spesso abusato. Costantemente si possono sentire da amici e sconosciuti affermazioni come: "Sono depresso" o anche "Ho la depressione".

Queste persone realmente soffrono di depressione?

Quando si parla un po’ più a lungo, si scopre che hanno solo avuto una brutta giornata, perché la macchina ha subito un guasto. Il capo li ha richiamati a lavoro. Hanno litigato con il marito o la moglie o con un partner e sono quindi irritabili, tristi e depressi. Sono scoraggiati e svogliati. Questo stato dura per un tempo relativamente breve e si risolve spontaneamente - in questi casi non si può parlare di depressione.

Dunque, quando si sospetta una depressione "reale"?

Osserviamo un soggetto di mattina appena si alza dal letto. Dopo il risveglio si sente stanco e assonnato. A poco a poco puoi notare il sopraggiungere della paura, l’impossibilità di andare al lavoro o scuola. Il giorno successivo lo spaventa. Quando inizia a sentire che non può fare nulla. Che non è adatto nemmeno a fare da immondizia.

In caso di depressione, la persona vicina non sarà in grado di concentrarsi su nulla. Sarà troppo impegnativo eseguire attività che in precedenza compiva senza difficoltà. Non sarà in grado di leggere un semplice articolo. Avrà problemi di comprensione e di memoria relativi anche solo ad un breve paragrafo. Potresti pensare che ciò che accade è irrilevante.

Altri segnali: quando si notano reazioni di panico se squilla il telefono. Noterai la paura di incontrare qualcuno e la sola presenza delle altre persone inizierà a essere insostenibile per la persona in questione. Se la persona in questione soffre di depressione, sarà sicuramente irritabile a sentenze come  "riprenditi, non è niente, anche a me succede, e zia Sofia, lei si che ha un momento difficile".

In questo caso, è importante una diagnosi precoce di depressione e iniziare un trattamento con l’aiuto di uno psichiatra. La depressione come malattia è molto diversa da stati di malumore e tristezza erroneamente delineati come depressione. Gli stati emotivi di una reale depressione  sostanzialmente pregiudicano o addirittura impediscono un normale e corretto vivere del soggetto. In poche parole, la depressione non è dovuta a qualcosa che non si vuole fare o risolvere. In uno stato di depressione semplicemente non c'è via di fuga.

Come riconoscere la depressione in stadio avanzato?

Se la persona vicina che non potrà beneficiare delle cure di uno psichiatra o di uno psicologo si cominceranno a notare i sintomi della malattia. Dovrebbe preoccuparti la crescente mancanza di energia e volontà di agire. Ogni attività richiederà molta più fatica del solito. Il malato potrà arrivare a trascurare le varie attività della vita quotidiana, dai doveri professionali, al mantenere in ordine la casa o prendersi cura dell'igiene personale. Noterai la sua ansia e la tensione. Tale soggetto sentirà gli effetti dei farmaci, ma gli sarà difficile definire esattamente la causa dei sintomi. Potrà credere di temere ogni cosa, ogni possibile futuro. Si potrà addormentare facilmente, ma svegliandosi nel mezzo della notte, spesso con sensazioni di timore e ansia.

Un'altra serie di sintomi che si può notare riguarda l’alimentazione. Noterai la mancanza di appetito. Una scomparsa del piacere nel mangiare. Si manifesterà anche una certa riluttanza di fronte ai piatti normalmente preferiti. Il soggetto che si chiude in se stesso inizierà a perder peso. A seconda del decorso della depressione può anche manifestarsi il sintomo inverso. La cosiddetta "fame nervosa", soprattutto per i dolci.

Quando la depressione può diventare una emergenza medica?

La depressione è una condizione cronica. Le persone che ne soffrono si sentono inutili, inferiori. Essi ritengono di essere un peso per gli altri. A volte rimuginano su catastrofi quali la fine del mondo o altri disastri. Questi soggetti credono che alcuni o tutti i loro organi non funzionano come dovrebbero. A volte possono anche non sostenere il vivere, respirare, anche urinare o defecare ecc. diventa un peso. La depressione non trattata provoca una condizione di incapacità di vivere. Può diventare uno stato allarmante. Una gran parte dei pazienti che non seguono un trattamento contro la depressione ha alle spalle almeno un tentativo di suicidio. L'atto di suicidio non è in questo caso una mera ricerca di attenzione, come può accadere sotto l'influenza di emozioni come delusioni e problemi d’amore. Questo ultimo rappresenta un tentativo di interrompere l’insostenibile sofferenza che opprime il soggetto.

Per queste ragioni la depressione richiede un trattamento adeguato. Molto importante è la collaborazione con uno psicoterapeuta. Anche solo avendo iniziato una terapia si avranno maggiori probabilità di un recupero rapido.

Come bisogna curare la depressione?

Il trattamento della depressione nella stragrande maggioranza dei casi prevede una terapia farmacologica. L’intervento psicologico è necessari nei casi in cui la depressione è derivata da eventi traumatici.