Bere vino rosso ferma le cellule grasse?
Nutrizione • 17 febbraio 2017 • Commenti:
Ormai sono molti gli studi che dimostrano che bere vino rosso offre molti benefici per la salute. Non tutti sanno però che tra questi benefici, come è stato recentemente scoperto, c'è anche la capacità di rimuovere le cellule grasse e impedirne la formazione.
Proprio così! Bere vino rosso può aiutare a perdere peso, ma prima di stappare una bottiglia per festeggiare continuate a leggere il resto di questo articolo.
Il vino rosso e la sua azione sulle cellule grasse
Una ricerca della Purdue University, pubblicata recentemente sul Journal of Biological Chemistry, ha individuato una sostanza chiamata piceatannolo, che può aiutare a limitare lo sviluppo delle cellule grasse e a rimuovere quelle già esistenti.
Il piceatannolo si trova nel vino rosso, ma anche nella frutta, nelle arachidi e in alcuni altri cibi. Il modo in cui agisce è davvero interessante: in pratica altera la funzionalità delle cellule grasse nelle fasi precoci della loro crescita.
Le cellule adipose si formano attraverso un processo di maturazione detto adipogenesi, al termine del quale diventano più difficili da eliminare attraverso la dieta buona e sana o l'attività fisica. Secondo gli studiosi, il piceatannolo può fermare questo processo e far sì che le cellule rimangano a uno stato di immaturità, che le rende più facili da eliminare.
Questa scoperta potrebbe avere un significativo impatto, ad esempio, nella lotta contro l'obesità, ma è troppo recente perché si possano trarre delle conclusioni finali. L'effetto del piceatannolo osservato dagli studiosi è troppo blando per brindare alle virtù brucia grassi del vino.
Insomma, bisognerà aspettare ulteriori ricerche prima di concludere che il vino rosso è in grado di avere una significativa influenza sui grassi corporei: per ora, se volete bruciare il grasso della pancia o sui fianchi, l'unica cosa da fare è seguire una dieta sana e aumentare l'attività fisica.
I benefici del vino rosso
Se le proprietà brucia grassi del vino sono ancora in discussione, ci sono molti altri benefici noti e accertati da tempo.
Ecco i benefici del vino rosso sulla salute che al momento conosciamo:
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protegge il cervello da demenza e malattie degenerative, come l'aterosclerosi;
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riduce il colesterolo, perché contiene polifenoli, sostanze ricche di antiossidanti che riducono il “colesterolo cattivo”;
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protegge i vasi sanguigni, con un effetto positivo su tutto il sistema cardiocircolatorio;
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i già citati antiossidanti hanno un effetto positivo anche per la prevenzione del cancro. In particolare, bloccano la crescita delle cellule responsabili del cancro al seno;
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protegge la vescica dalle infezioni urinarie, perché ha proprietà astringenti e antiossidanti;
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libera endorfine nell'organismo, riducendo lo stress;
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riduce la stanchezza, facendoci sentire più pieni di energia.
E il bello è che per avere tutti questi benefici basta un bicchiere al giorno!
Non bisogna mai dimenticare infatti che bere con moderazione è indispensabile per godersi le qualità del vino senza gli effetti negativi del suo abuso.
Ma qual è il vino migliore per la salute?
Tutte le qualità elencate si riferiscono al vino rosso, il più ricco di antiossidanti e di sostanze benefiche: gli antiossidanti si trovano soprattutto nella buccia e nei semi dell'uva, che vengono utilizzati (insieme al risultato della spremitura) nel processo di fermentazione che produce il vino rosso. Il vino bianco, invece, viene generalmente prodotto facendo fermentare solo il risultato della spremitura dell'uva, senza la buccia.
Ma qual è il miglior vino rosso per la salute? Non c'è un tipo di vino particolarmente indicato per la salute, l'importante è che si tratti di un vino di qualità. Diffidate, insomma, dei vini industriali e di quelli low cost e, se potete, cercate di spendere un po' di più per questo piacere così salutare, acquistando prodotti migliori.