Dr. Antonino Gatto

Alla sera, dopo cena (ore 20.00) e prima di andare a letto (vado intorno alle 2.00) ho necessità di andare a urinare per tre, quattro volte. Stando in divano alla TV, intorno alle 22.00 vado per la prima volta; poi, anche dopo solo circa mezz'ora una seconda; quindi prima di andare a letto ancora un paio di volte, raramente meno.
Bevo circa 350 grammi di acqua durante il pasto poi più. la quantità è sempre, direi normale. So di avere una vescica piccola (così mi ha detto la dott.ssa da cui faccio l'esame ecografico generale ogni anno).
Di notte mi alzo una due volte. Al mattino dopo una prima volta, raramente mi capita di andare di nuovo. Prima di colazione bevo un bicchiere grande di acqua, poi latte con Yannoh. Verso l'ora di pranzo (13.30 circa) una volta. A pranzo bevo circa 900 grammi di acqua e forse vado dopo pranzo una volta, poi nel pomeriggio un'altra volta, facendo una merenda intorno alle 16.30/17.00 e bevendo 200 grammi di succo molto acquoso o acqua. Sto molto seduto al computer in inverno e mi muovo un po' durante la stagione più bella, poco a piedi, di più in bicicletta.
Ho 78 anni e una leggera ipertensione che controllo con amlodipina serale 5/10 grammi.
Circa un anno addietro ho fatto una visita urologica, ma non è risultato niente di specifico.
Chiedo se possa ritenere tutto nella norma oppure debba cambiare qualche cosa. Grazie.

Buongiorno,
Ho 23 anni e volevo chiedere più chiarezza rispetto la mia situazione di convalescenza.

Mi sono operato al varicocele bilaterale con intervento di laparoscopia venerdì 24 gennaio 2020 e sono uscito dall'ospedale, senza complicazioni, il giorno seguente. Ho passato tutta la settimana successiva a casa, a riposo, e mi sono abbastanza ripreso. Durante questa settimana i testicoli si sono gonfiati, ma oggi, a distanza di due settimana, tutto è tornato alla normalità (facendo qualche ricerca ho visto che è normale, è corretto?).
Il lunedì successivo sono tornato a lavoro (a distanza di 9 giorni dall'intervento) e per tutta la settimana è andato tutto bene (svolgo una mansione da impiegato, per lo più sono seduto ad una scrivania per 8h al giorno).

Oggi sono passati 15 giorni dall'intervento e, pur stando bene, ci sono ancora alcune cose che non riesco a fare o che ho paura di fare. Sono qui oggi quindi per chiedere qualche consiglio.

Il medico al mio rilascio mi ha consigliato due cose: 1) riprendere l'attività lavorativa dopo una settimana (cosa che ho fatto); 2) riprendere l'attività fisica in palestra dopo almeno 30 giorni (consiglio che sto seguendo).
Dopo questa premessa, i dubbi che mi rimangono sono i seguenti.
1) Volevo capire meglio questa mia "debilitazione" a cos'è dovuta. Le energie non sono ancora tornate tutte (penso sia normale, ma volevo capire perché) e l'addome è ancora malconcio nei vari movimenti quotidiani. Mi interesserebbe capire che parti/funzioni del mio corpo sono ancora in riabilitazione per capire cosa posso fare. Per esempio, se questa mia debilitazione è dovuta alla circolazione del sangue (ipotizzo visto che non ho più due vene) forse non posso neanche permettermi di bere qualcosa di alcolico, se è solo muscolare direi di si.
2) Oggi ho provato a guidare la macchina (per la prima volta, un viaggio molto breve) per vedere se posso riprendere a farlo, ho avuto dei dolori al basso ventre, probabilmente dove ho i punti interni, e mi è rimasta un pò di tensione per una ventina di minuti. Quando potrei riprendere a guidare? Ci potrebbero essere ancora molti giorni da attendere?
3) La palestra la riprenderò gradualmente con i primi di marzo, a un mese abbondante dall'operazione, ma anche il rapporto sessuale è considerata attività fisica e necessita delle stesse precauzioni? Se si, la masturbazione ha la stessa logica o non avendo sforzi fisici ma solo un aumento della circolazione sanguigna posso già permettermi di farlo?
4) Ho ancora i punti dopo 15 giorni (sono di quelli che dovrebbero andare via da soli) e non sembra si stiano usurando. E' il caso che mi faccio vedere da uno specialista che me li tolga o posso attendere? Nel caso, potrei andare dal mio medico di base?

Ringrazio in anticipo dei consigli che mi potrebbero essere dati, sono un pò preoccupato e sicuramente questi consigli mi potranno tranquillizzare. Quindi davvero grazie.
Buona giornata,
Marco