Dott.ssa Annalisa Di Maria

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Esperienze

Su di me

Ho conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia nel 2008 con lode presso l’Università di Catania. Nel 2009 ho conseguito il titolo di Ecografista pres...

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Patologie trattate

Rinite allergica
Bronchite cronica
Broncopneumopatia cronica ostruttiva

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Formazione

Università di Catania, Facoltà di Medicina e Chirurgia
Azienda Policlinico Gaspare Rodolico di Catania, Scuola di Specializzazione in Pneumologia
Scuola di Formazione di Medicina Generale, Regione Sicilia

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Specializzazioni

Malattie dell'apparato respiratorio
Medicina Generale
Ecografia

Tirocini

Ospedale Ascoli Tomaselli di Catania, UO di Pneumologia, UO di Geriatria
Policlinico Gaspare Rodolico di Catania, UO di Pneumologia, UO di Medicina Interna
Ospedale Garibaldi Nesima di Catania, UO di Ginecologia, UO di Pediatria

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Pubblicazioni (11)

Risposte ai pazienti

ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su bruciore

Salve. Circa tre settimane fa per una bronchite il mio medico mi ha dato da prendere amoxicillina 2 volte al di. Diciamo che era sparito il muco giallo e la forte tosse. L'unica cosa che è rimasta è il fiato corto e il respiro non completo. Così da due settimane avendo finito il farmaco mi ha detto di fare aerosol con clenil e fluibron. Mi ha detto che non è necessario farmi vedere da un pneumologo. Cosa devo fare per far passare questo sintomo?

Gentile utente, se persiste la sua sensazione di fiato corto dovrebbe effettuare visita specialistica ed esame spirometrico con test di broncodilatazione farmacologica. Cordiali saluti.

Domande su visita pneumologica

Sono un quarantenne impiegato (non fumatore. Ringrazio anticipatamente tutti i Professionisti che vorranno cortesemente dipanare i seguenti dubbi, dal momento che i vari Pneumologi consultati mi forniscono diagnosi antitetiche :
- nei primi giorni dello scorso mese di Ottobre ho avvertito difficoltà respiratorie ed un leggero affanno ( soprattutto nelle ore serali);
- a seguito di un consulto pneumologico, mi è stato diagnosticata asma bronchiale;
- ho seguito le prescrizioni mediche ( cortisonidi ed Aliflus 50) ;
- lo scorso 16 Ottobre ho effettuato una TAC spirale toracica che ha rilevato solo la presenza di un modesto maggiore rinforzo tramitico vascolo -bronchiale (ambo i lati , più evidente alle basi).
-il 7 Dicembre ho effettuato una spirometria globale con pletismografia di cui riporto il referto : "sindrome disventilatoria di tipo restrittivo di grado moderato. Capacità polmonare totale ridotta del 34%"
- la situazione patologica è notevolmente migliorata (accuso solo sporadici attacchi di tosse, lievemente produttiva)
Poiché sono molto preoccupato dai summenzionati referti e i professionisti consultati danno valutazioni discordanti ( sospetta broncopatia ostruttiva da approfondire il 1° medico, malessere stagionale irrilevante, per l'altro dottore) potreste cortesemente fornirmi un parere professionale ?
Attendo con fiducia un Loro cortese riscontro e porgo i migliori saluti
M. Mottola

Gentile Sig Mottola, purtroppo non è possibile dare in questa sede un parere senza aver visto le immagini TAC e la pletismografia corporea da lei effettuate. In effetti, ci sono dati discordanti nella storia da lei raccontata. L'asma o la bronchite cronica sono due patologie diverse, con sintomi diversi, cause diverse e diverso trattamento. Entrambe però dovrebbero dare un quadro spirometrico ''ostruttivo'' e non ''restrittivo'' come riportato nel suo referto. Dovrebbe, pertanto, essere sottoposto ad una spirometria con test di broncodilatazione farmacologica per poter fare una corretta diagnosi differenziale tra le due condizioni. A disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento. Cordiali saluti.

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