Dott. Aniello Montalbano

Il prezzo di questa visita verrà scalato dal totale della Seduta!

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La visita otorinolaringoiatrica consente di diagnosticare le patologie a carico di orecchie, naso e/o gola, che anatomicamente sono organi distinti ma funzionalmente collegati tra di loro. Grazie a questa visita è possibile anche stabilire la terapia più idonea. La visita consente di monitorare l’evoluzione delle patologie a carico di orecchio, naso e/o gola (ad esempio la presenza di acufeni, ipoacusia, ronzii, senso di orecchio chiuso, sensazione di sbandamento, incertezza posturale, vertigini, dolore persistente alla gola, sensazione di corpo estraneo in gola, abbassamento persistente della voce e naso chiuso senza apparente motivo).

Visita specialistica otorinolaringoiatrica (T) Montalbano

La visita otorinolaringoiatrica consente di diagnosticare le patologie a carico di orecchie, naso e/o gola, che anatomicamente sono organi distinti ma funzionalmente collegati tra di loro. Grazie a questa visita è possibile anche stabilire la terapia più idonea. La visita consente di monitorare l’evoluzione delle patologie a carico di orecchio, naso e/o gola (ad esempio la presenza di acufeni, ipoacusia, ronzii, senso di orecchio chiuso, sensazione di sbandamento, incertezza posturale, vertigini, dolore persistente alla gola, sensazione di corpo estraneo in gola, abbassamento persistente della voce e naso chiuso senza apparente motivo).

L'addominoplastica è un intervento indicato nel caso in cui l'addome sia appesantito da accumuli di tessuto grasso, eccesso di pelle e rilassamento della parete muscolare. Molte donne che hanno avuto più gravidanze oppure soggetti affetti da obesità reduci da diete restrittive o interventi chirurgici per contrastarla.
Esaminerò con attenzione le caratteristiche dell'addome valutandone l'elasticità, la presenza di smagliature, il tipo di pelle e la presenza di accumuli adiposi simmetrici o asimmetrici. Queste informazioni preliminari permettono di determinare se all'asportazione chirurgica dell'adiposità localizzata e dell'eccesso cutaneo addominale è necessario abbinare una lipoaspirazione.
L'intervento di addominoplastica si esegue in anestesia generale e dura indicativamente 2-4 ore. Dopo l'intervento viene applicato un bendaggio compressivo, da sostituire, dopo una settimana con una guaina contenitiva che deve essere indossata per un mese. Risultato è permanente!
Prezzo della visita verrà scalato dal totale dell’intervento!

L'addominoplastica è un intervento indicato nel caso in cui l'addome sia appesantito da accumuli di tessuto grasso, eccesso di pelle e rilassamento della parete muscolare. Molte donne che hanno avuto più gravidanze oppure soggetti affetti da obesità reduci da diete restrittive o interventi chirurgici per contrastarla.
Esaminerò con attenzione le caratteristiche dell'addome valutandone l'elasticità, la presenza di smagliature, il tipo di pelle e la presenza di accumuli adiposi simmetrici o asimmetrici. Queste informazioni preliminari permettono di determinare se all'asportazione chirurgica dell'adiposità localizzata e dell'eccesso cutaneo addominale è necessario abbinare una lipoaspirazione.
L'intervento di addominoplastica si esegue in anestesia generale e dura indicativamente 2-4 ore. Dopo l'intervento viene applicato un bendaggio compressivo, da sostituire, dopo una settimana con una guaina contenitiva che deve essere indossata per un mese. Risultato è permanente!
Prezzo della visita verrà scalato dal totale dell’intervento!

L'addominoplastica è un intervento indicato nel caso in cui l'addome sia appesantito da accumuli di tessuto grasso, eccesso di pelle e rilassamento della parete muscolare. Molte donne che hanno avuto più gravidanze oppure soggetti affetti da obesità reduci da diete restrittive o interventi chirurgici per contrastarla.
Esaminerò con attenzione le caratteristiche dell'addome valutandone l'elasticità, la presenza di smagliature, il tipo di pelle e la presenza di accumuli adiposi simmetrici o asimmetrici. Queste informazioni preliminari permettono di determinare se all'asportazione chirurgica dell'adiposità localizzata e dell'eccesso cutaneo addominale è necessario abbinare una lipoaspirazione.
L'intervento di addominoplastica si esegue in anestesia generale e dura indicativamente 2-4 ore. Dopo l'intervento viene applicato un bendaggio compressivo, da sostituire, dopo una settimana con una guaina contenitiva che deve essere indossata per un mese. Risultato è permanente!
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Preleverò della porzione di pelle interessata da una lesione e di cui si vuole accertare la natura. In seguito al prelievo, il tessuto è osservato al microscopio, con lo scopo di stabilire se le cellule siano o meno tumorali e, nel caso, di quale tipo.
E' preferibile asportarla interamente qualora sia sufficientemente piccola; se è molto estesa, in un primo tempo potrò decidere di prelevare solo una piccola parte di tessuto. Ciò permette di capire se occorre un ulteriore intervento per rimuovere l’intera area

Preleverò della porzione di pelle interessata da una lesione e di cui si vuole accertare la natura. In seguito al prelievo, il tessuto è osservato al microscopio, con lo scopo di stabilire se le cellule siano o meno tumorali e, nel caso, di quale tipo.
E' preferibile asportarla interamente qualora sia sufficientemente piccola; se è molto estesa, in un primo tempo potrò decidere di prelevare solo una piccola parte di tessuto. Ciò permette di capire se occorre un ulteriore intervento per rimuovere l’intera area

Preleverò della porzione di pelle interessata da una lesione e di cui si vuole accertare la natura. In seguito al prelievo, il tessuto è osservato al microscopio, con lo scopo di stabilire se le cellule siano o meno tumorali e, nel caso, di quale tipo.
E' preferibile asportarla interamente qualora sia sufficientemente piccola; se è molto estesa, in un primo tempo potrò decidere di prelevare solo una piccola parte di tessuto. Ciò permette di capire se occorre un ulteriore intervento per rimuovere l’intera area

Pelle cadente attorno agli occhi, rughe e rigonfiamenti?
La pelle delle palpebre superiori è cadente ed ostacola la vista?
Con il passare degli anni la pelle perde gradualmente la propria elasticità...
*Blefaroplastica
*Blefaroplastica Transcongiuntivale
*Entropion
*Xantelasmi
Questi sono gli interventi estetici più comuni che interessano le palpebre, per una pelle più liscia e giovanile!
Con la consultazione iniziale per una Blefaroplastica, devo definire chiaramente le vostre aspettative e se l'operazione può darvi i risultati desiderati. Le ragioni per volere la blefaroplastica e la vostra idoneità per questo tipo di procedura, saranno accuratamente discusse. Inoltre studierò la vostra storia medica, per garantire che non vi siano motivi per cui non dovreste subire una blefaroplastica.
Prezzo della visita verrà scalato dal totale dell’intervento.

Preleverò della porzione di pelle interessata da una lesione e di cui si vuole accertare la natura. In seguito al prelievo, il tessuto è osservato al microscopio, con lo scopo di stabilire se le cellule siano o meno tumorali e, nel caso, di quale tipo.
E' preferibile asportarla interamente qualora sia sufficientemente piccola; se è molto estesa, in un primo tempo potrò decidere di prelevare solo una piccola parte di tessuto. Ciò permette di capire se occorre un ulteriore intervento per rimuovere l’intera area

Preleverò della porzione di pelle interessata da una lesione e di cui si vuole accertare la natura. In seguito al prelievo, il tessuto è osservato al microscopio, con lo scopo di stabilire se le cellule siano o meno tumorali e, nel caso, di quale tipo.
E' preferibile asportarla interamente qualora sia sufficientemente piccola; se è molto estesa, in un primo tempo potrò decidere di prelevare solo una piccola parte di tessuto. Ciò permette di capire se occorre un ulteriore intervento per rimuovere l’intera area

Esame in grado di fornire informazioni sulla capacità uditiva, Questo esame consente di individuare eventuali perdite della percezione uditiva. Non è invasivo tanto meno doloroso!

Esame in grado di fornire informazioni sulla capacità uditiva, Questo esame consente di individuare eventuali perdite della percezione uditiva. Non è invasivo tanto meno doloroso!

Esame in grado di fornire informazioni sulla capacità uditiva, Questo esame consente di individuare eventuali perdite della percezione uditiva. Non è invasivo tanto meno doloroso!

L’esame vestibolare è usato per la diagnosi di un fenomeno vertiginoso, mi permette di comprendere le cause della vertigine e, nel caso si tratti di una vertigine periferica (ovvero provocata da un problema a carico dell’orecchio), mi permette il trattamento della patologia anche nella stessa seduta.

L’esame vestibolare è usato per la diagnosi di un fenomeno vertiginoso, mi permette di comprendere le cause della vertigine e, nel caso si tratti di una vertigine periferica (ovvero provocata da un problema a carico dell’orecchio), mi permette il trattamento della patologia anche nella stessa seduta.

L’esame vestibolare è usato per la diagnosi di un fenomeno vertiginoso, mi permette di comprendere le cause della vertigine e, nel caso si tratti di una vertigine periferica (ovvero provocata da un problema a carico dell’orecchio), mi permette il trattamento della patologia anche nella stessa seduta.

La fibroscopia è un esame non invasivo, rapido, generalmente ben tollerato che permette di esplorare le fosse nasali, la faringe e la laringe.
Con la fibroscopio è possibile escludere neoformazioni nasali, faringee e laringee. Permette di valutare la presenza di polipi nasali, di secrezioni purulente, segno di sinusite. Nei bambini è l’esame di scelta per valutare l’ipertrofia adenoidea.
E’ possibile inoltre visualizzare le corde vocali per studiare l’origine di problemi della voce (disfonia), ricercando tumori, noduli, polipi, granulomi, edema di Reinke, deficit di motilità delle corde vocali.
La fibroscopia ha anche un importante ruolo nella valutazione della roncopatia e della disfagia.
E’ consigliabile effettuare una fibroscopia se si hanno problemi di respirazione nasale, sinusiti croniche, epistassi recidivanti, otiti medie effusive persistenti, roncopatia-apnee nel sonno, disfonia che perdura da oltre 15 giorni, tosse persistente senza problematiche polmonari, comparsa di linfoadenopatie del collo.

La fibroscopia è un esame non invasivo, rapido, generalmente ben tollerato che permette di esplorare le fosse nasali, la faringe e la laringe.
Con la fibroscopio è possibile escludere neoformazioni nasali, faringee e laringee. Permette di valutare la presenza di polipi nasali, di secrezioni purulente, segno di sinusite. Nei bambini è l’esame di scelta per valutare l’ipertrofia adenoidea.
E’ possibile inoltre visualizzare le corde vocali per studiare l’origine di problemi della voce (disfonia), ricercando tumori, noduli, polipi, granulomi, edema di Reinke, deficit di motilità delle corde vocali.
La fibroscopia ha anche un importante ruolo nella valutazione della roncopatia e della disfagia.
E’ consigliabile effettuare una fibroscopia se si hanno problemi di respirazione nasale, sinusiti croniche, epistassi recidivanti, otiti medie effusive persistenti, roncopatia-apnee nel sonno, disfonia che perdura da oltre 15 giorni, tosse persistente senza problematiche polmonari, comparsa di linfoadenopatie del collo.

La fibroscopia è un esame non invasivo, rapido, generalmente ben tollerato che permette di esplorare le fosse nasali, la faringe e la laringe.
Con la fibroscopio è possibile escludere neoformazioni nasali, faringee e laringee. Permette di valutare la presenza di polipi nasali, di secrezioni purulente, segno di sinusite. Nei bambini è l’esame di scelta per valutare l’ipertrofia adenoidea.
E’ possibile inoltre visualizzare le corde vocali per studiare l’origine di problemi della voce (disfonia), ricercando tumori, noduli, polipi, granulomi, edema di Reinke, deficit di motilità delle corde vocali.
La fibroscopia ha anche un importante ruolo nella valutazione della roncopatia e della disfagia.
E’ consigliabile effettuare una fibroscopia se si hanno problemi di respirazione nasale, sinusiti croniche, epistassi recidivanti, otiti medie effusive persistenti, roncopatia-apnee nel sonno, disfonia che perdura da oltre 15 giorni, tosse persistente senza problematiche polmonari, comparsa di linfoadenopatie del collo.

Tossina Botulinica di tipo A
Per ridurre gli effetti del tempo attenuando le rughe glabellari, le frontali ed anche le rughe intorno agli occhi note come “zampe di gallina” , donando alla pelle elasticità e luminosità. Il meccanismo di azione del farmaco consiste nel paralizzare quei muscoli facciali responsabili delle rughe antiestetiche localizzate nelle aree descritte. I trattamenti consentono di ottenere un risultato naturale e personalizzato in base allo studio attento della mimica facciale.
Si utilizzano aghi sottolissimi e difficilmente compaiono lividi e rossore.
*Filler Labbra
*Filler Rughe
*Filler Glutei
*Filler Naso

Tossina Botulinica di tipo A
Per ridurre gli effetti del tempo attenuando le rughe glabellari, le frontali ed anche le rughe intorno agli occhi note come “zampe di gallina” , donando alla pelle elasticità e luminosità. Il meccanismo di azione del farmaco consiste nel paralizzare quei muscoli facciali responsabili delle rughe antiestetiche localizzate nelle aree descritte. I trattamenti consentono di ottenere un risultato naturale e personalizzato in base allo studio attento della mimica facciale.
Si utilizzano aghi sottolissimi e difficilmente compaiono lividi e rossore.
*Filler Labbra
*Filler Rughe
*Filler Glutei
*Filler Naso

Tossina Botulinica di tipo A
Per ridurre gli effetti del tempo attenuando le rughe glabellari, le frontali ed anche le rughe intorno agli occhi note come “zampe di gallina” , donando alla pelle elasticità e luminosità. Il meccanismo di azione del farmaco consiste nel paralizzare quei muscoli facciali responsabili delle rughe antiestetiche localizzate nelle aree descritte. I trattamenti consentono di ottenere un risultato naturale e personalizzato in base allo studio attento della mimica facciale.
Si utilizzano aghi sottolissimi e difficilmente compaiono lividi e rossore.
*Filler Labbra
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*Filler Naso

L'esame Impedenzometrico è un esame, che permette di valutare l'elasticità del timpano e della catena di ossicini responsabili della funzione dell'udito; risulta pertanto utile per diagnosticare eventuali disturbi a carico dell'orecchio medio.
L'esame Impedenzometrico può essere anche utilizzato per monitorare l'andamento di una terapia prescritta.

L'esame Impedenzometrico è un esame, che permette di valutare l'elasticità del timpano e della catena di ossicini responsabili della funzione dell'udito; risulta pertanto utile per diagnosticare eventuali disturbi a carico dell'orecchio medio.
L'esame Impedenzometrico può essere anche utilizzato per monitorare l'andamento di una terapia prescritta.

L'esame Impedenzometrico è un esame, che permette di valutare l'elasticità del timpano e della catena di ossicini responsabili della funzione dell'udito; risulta pertanto utile per diagnosticare eventuali disturbi a carico dell'orecchio medio.
L'esame Impedenzometrico può essere anche utilizzato per monitorare l'andamento di una terapia prescritta.

La laringoscopia (o fibrorinolaringoscopia) è un'indagine utilizzata per valutare gli organi di competenza dell'otorinolaringoiatra, vale a dire naso, bocca e gola. Permette di osservare lo stato delle prime vie aeree e digestive (fosse nasali, rinofaringe, bocca, faringe e laringe), verificando se il rivestimento della loro superficie, cioè la mucosa, è normale o presenta anomalie (infiammazioni, polipi o tumori). A questo scopo si usa uno strumento, il laringoscopio o fibroscopio, che, inserito nel naso attraverso una narice, raggiunge il rinofaringe, cioè la parte posteriore del naso e prosegue, poi, in basso verso la faringe e, infine, verso la laringe.

La laringoscopia (o fibrorinolaringoscopia) è un'indagine utilizzata per valutare gli organi di competenza dell'otorinolaringoiatra, vale a dire naso, bocca e gola. Permette di osservare lo stato delle prime vie aeree e digestive (fosse nasali, rinofaringe, bocca, faringe e laringe), verificando se il rivestimento della loro superficie, cioè la mucosa, è normale o presenta anomalie (infiammazioni, polipi o tumori). A questo scopo si usa uno strumento, il laringoscopio o fibroscopio, che, inserito nel naso attraverso una narice, raggiunge il rinofaringe, cioè la parte posteriore del naso e prosegue, poi, in basso verso la faringe e, infine, verso la laringe.

La laringoscopia (o fibrorinolaringoscopia) è un'indagine utilizzata per valutare gli organi di competenza dell'otorinolaringoiatra, vale a dire naso, bocca e gola. Permette di osservare lo stato delle prime vie aeree e digestive (fosse nasali, rinofaringe, bocca, faringe e laringe), verificando se il rivestimento della loro superficie, cioè la mucosa, è normale o presenta anomalie (infiammazioni, polipi o tumori). A questo scopo si usa uno strumento, il laringoscopio o fibroscopio, che, inserito nel naso attraverso una narice, raggiunge il rinofaringe, cioè la parte posteriore del naso e prosegue, poi, in basso verso la faringe e, infine, verso la laringe.

- Mastoplastica additiva
- Mastoplastica riduttiva
- Mastopessi
- Lipostruttura
- Capezzoli introflessi
La prima consultazione ha lo scopo di chiarire tutti i dubbi sulla procedura chirurgica della mastoplastica additiva, capire quali siano le opzioni e le possibilità di ciascuna tipologia di percorso. Valuteremo insieme la tecnica di realizzazione dell’intervento.
Valuterò il vostro stato di salute e vi istruirò sull'alimentazione pre e post operatoria, sull'assunzione di farmaci, alcool e sigarette. Così potrete valutare con calma e consapevolezza tutti gli aspetti dell’intervento
**Prezzo della prima visita verrà scalato dal totale dell’intervento.

- Mastoplastica additiva
- Mastoplastica riduttiva
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- Capezzoli introflessi
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Valuterò il vostro stato di salute e vi istruirò sull'alimentazione pre e post operatoria, sull'assunzione di farmaci, alcool e sigarette. Così potrete valutare con calma e consapevolezza tutti gli aspetti dell’intervento
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La prima consultazione ha lo scopo di chiarire tutti i dubbi sulla procedura chirurgica della mastoplastica additiva, capire quali siano le opzioni e le possibilità di ciascuna tipologia di percorso. Valuteremo insieme la tecnica di realizzazione dell’intervento.
Valuterò il vostro stato di salute e vi istruirò sull'alimentazione pre e post operatoria, sull'assunzione di farmaci, alcool e sigarette. Così potrete valutare con calma e consapevolezza tutti gli aspetti dell’intervento
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L’otoplastica è l’intervento di chirurgia plastica con cui è possibile correggere l'estetica delle orecchie. Questa pratica chirurgica consente di modificare la forma, le dimensioni e la proiezione delle orecchie, andando ad intervenire su difetti congeniti (quali le orecchie a sventola), o causati da traumi (es. incidenti stradali, morsi di cani) o dall'asportazione di tumori.

Generalmente l'otoplastica migliora la sporgenza delle orecchie ma non incide sul padiglione auricolare, che può essere ridotto solo mediante delle incisioni che lasceranno delle piccole cicatrici visibili. Nel caso opposto, in cui sia necessario ricostruire il padiglione auricolare, il Prof. Dini procederà ad un'operazione molto più complessa e impegnativa, utilizzando delle cartilagini prelevate chirurgicamente dalla costola o dal setto nasale o dall'orecchio controlaterale.
Il prezzo della prima Visita verrà detratto dal totale dell'operazione Finale

L’otoplastica è l’intervento di chirurgia plastica con cui è possibile correggere l'estetica delle orecchie. Questa pratica chirurgica consente di modificare la forma, le dimensioni e la proiezione delle orecchie, andando ad intervenire su difetti congeniti (quali le orecchie a sventola), o causati da traumi (es. incidenti stradali, morsi di cani) o dall'asportazione di tumori.

Generalmente l'otoplastica migliora la sporgenza delle orecchie ma non incide sul padiglione auricolare, che può essere ridotto solo mediante delle incisioni che lasceranno delle piccole cicatrici visibili. Nel caso opposto, in cui sia necessario ricostruire il padiglione auricolare, il Prof. Dini procederà ad un'operazione molto più complessa e impegnativa, utilizzando delle cartilagini prelevate chirurgicamente dalla costola o dal setto nasale o dall'orecchio controlaterale.
Il prezzo della prima Visita verrà detratto dal totale dell'operazione Finale

L’otoplastica è l’intervento di chirurgia plastica con cui è possibile correggere l'estetica delle orecchie. Questa pratica chirurgica consente di modificare la forma, le dimensioni e la proiezione delle orecchie, andando ad intervenire su difetti congeniti (quali le orecchie a sventola), o causati da traumi (es. incidenti stradali, morsi di cani) o dall'asportazione di tumori.

Generalmente l'otoplastica migliora la sporgenza delle orecchie ma non incide sul padiglione auricolare, che può essere ridotto solo mediante delle incisioni che lasceranno delle piccole cicatrici visibili. Nel caso opposto, in cui sia necessario ricostruire il padiglione auricolare, il Prof. Dini procederà ad un'operazione molto più complessa e impegnativa, utilizzando delle cartilagini prelevate chirurgicamente dalla costola o dal setto nasale o dall'orecchio controlaterale.
Il prezzo della prima Visita verrà detratto dal totale dell'operazione Finale

L’otoplastica è l’intervento di chirurgia plastica con cui è possibile correggere l'estetica delle orecchie. Questa pratica chirurgica consente di modificare la forma, le dimensioni e la proiezione delle orecchie, andando ad intervenire su difetti congeniti (quali le orecchie a sventola), o causati da traumi (es. incidenti stradali, morsi di cani) o dall'asportazione di tumori.

Generalmente l'otoplastica migliora la sporgenza delle orecchie ma non incide sul padiglione auricolare, che può essere ridotto solo mediante delle incisioni che lasceranno delle piccole cicatrici visibili. Nel caso opposto, in cui sia necessario ricostruire il padiglione auricolare, il Prof. Dini procederà ad un'operazione molto più complessa e impegnativa, utilizzando delle cartilagini prelevate chirurgicamente dalla costola o dal setto nasale o dall'orecchio controlaterale.
Il prezzo della prima Visita verrà detratto dal totale dell'operazione Finale

L’otoplastica è l’intervento di chirurgia plastica con cui è possibile correggere l'estetica delle orecchie. Questa pratica chirurgica consente di modificare la forma, le dimensioni e la proiezione delle orecchie, andando ad intervenire su difetti congeniti (quali le orecchie a sventola), o causati da traumi (es. incidenti stradali, morsi di cani) o dall'asportazione di tumori.

Generalmente l'otoplastica migliora la sporgenza delle orecchie ma non incide sul padiglione auricolare, che può essere ridotto solo mediante delle incisioni che lasceranno delle piccole cicatrici visibili. Nel caso opposto, in cui sia necessario ricostruire il padiglione auricolare, il Prof. Dini procederà ad un'operazione molto più complessa e impegnativa, utilizzando delle cartilagini prelevate chirurgicamente dalla costola o dal setto nasale o dall'orecchio controlaterale.
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L’otoplastica è l’intervento di chirurgia plastica con cui è possibile correggere l'estetica delle orecchie. Questa pratica chirurgica consente di modificare la forma, le dimensioni e la proiezione delle orecchie, andando ad intervenire su difetti congeniti (quali le orecchie a sventola), o causati da traumi (es. incidenti stradali, morsi di cani) o dall'asportazione di tumori.

Generalmente l'otoplastica migliora la sporgenza delle orecchie ma non incide sul padiglione auricolare, che può essere ridotto solo mediante delle incisioni che lasceranno delle piccole cicatrici visibili. Nel caso opposto, in cui sia necessario ricostruire il padiglione auricolare, il Prof. Dini procederà ad un'operazione molto più complessa e impegnativa, utilizzando delle cartilagini prelevate chirurgicamente dalla costola o dal setto nasale o dall'orecchio controlaterale.
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