Dott. Andrea Scala

Il Prof. Andrea Scala ha preso subito a cuore il caso di mia madre mostrando empatia precisione e affidabilità. Finalmente abbiamo il quadro della situazione chiaro, seguiremo le sue indicazioni.

Grande umanità ed umiltà. Il dott. Scala ha con estrema cura e attenzione analizzato tutta la mia storia clinica, mi ha proposto eventuali soluzioni, si è reso disponibile a rispondere a tutte le mie domande e perplessità. Persona di elevata preparazione e professionalità. Personale dello studio Ars Medica, segreteria, radiologo molto cortesi.

Se permangono dei punti interrogativi dopo la visita, è praticamente impossibile avere ulteriori chiarimenti. Non si può parlare al telefono, solo mail, alla quale risponde con 2 righe 1 sola volta.

Il dottor Scala è una persona simpatica e mi ha spiegato bene come risolvere la mia patologia lo consiglio caldamente

Sono andata dal professore dopo diagnosi di morbo di huglund e svariati ortopedici mi avevano detto che avrei dovuto operarmi. Il prof. e' stato illuminante... non solo non devo operarmi ma mi ha indirizzato da altri specialisti per individuare la causa reale dei miei disturbi. È una persona eccezionale... umana e leale. Lo consiglierei 1000 volte e ci tornerei ancora per qualsiasi problema ortopedico.
Caterina

Prima visita effettuata presso il dottore Scala! Puntualità perfetta e anche accoglienza da parte della sua assistente ! Visita rapida con esito di intervento da eseguire quando sarei stata pronta e che ci saremmo risentiti dopo aver visionato il referto rx che mi ha fatto eseguire presso la clinica ! Mai più sentiti e sono tornata a casa con Euro spesi! Cortesia c’è stata ma se un paziente effettua un viaggio della speranza si aspetta una soluzione in attesa di intervento e i pro e contro di un intervento chirurgico ! Sono rimasta delusa e sono ancora in cerca di una terapia conservativa o di una risposta da parte del dottor !

Sono una paziente di Padova e quando sono stata ricevuta dal Dott. Scala avevo ormai poche speranze di risolvere il mio problema, un morbo di Haglund complicato da una precedente rottura sottocutanea del tendine di Achille risalente a 25 anni prima: ormai avevo difficoltà anche nel semplice appoggio del piede. Diversi professionisti italiani, quotati specialisti nella valutazione e trattamento delle patologie del retropiede da me consultati, non avevano saputo (o voluto) suggerire soluzioni se non esageratamente invasive, che avrebbero comportato un periodo di recupero lunghissimo e con esiti comunque imprevedibili. Il Dott. Scala, fin dalla prima visita, si è dimostrato estremamente competente e scrupoloso ma, soprattutto, si è assunto una responsabilità professionale con una sicurezza tale da restituirmi la fiducia in una possibile soluzione positiva e il coraggio di affrontare l'intervento. Il recupero e il miglioramento sono stati molto rapidi: in poco più di un mese ho recuperato un cauto appoggio senza ausili e, a distanza di tre mesi dall'intervento, sono in grado di camminare in piena autonomia e senza dolore anche per lunghi tratti. Con il Dott. Scala ho un grosso debito di riconoscenza, gli devo un ritorno alla normalità che, solo pochi mesi fa, non riuscivo nemmeno a immaginare.

Il dottor scala prima di tutto una persona umana oltre alla sua professionalità e bravura provata da me stesso ! Ed il mio è stato un caso difficile ! Grazie grande prof e una persona SPECIALE! Claudio D'Agostino protesi di caviglia

Eccellenza, cortesia e semplicità fanno captare l'alta professionalità con la prima visita. Speriamo che in tempi brevi il Frof. Mi risolva sicuramente e definitivamente il problema.

Ho 56 anni, sono della provincia di Napoli.
A luglio 2020 sono stato operato dal Dottor Scala c/o Casa di Cura ArsMedica di Roma per una frattura inveterata (vecchia) al calcagno in seguito ad un trauma da caduta verticale nell'estate 2018

I chirurghi del reparto di ortopedia dell'ospedale partenopeo che raggiunsi a pronto soccorso fecero un intervento di ricostruzione del calcagno con iniezione fluida di tessuto osseo sintetico rassicurandomi un buon recupero nei mesi successivi che purtroppo non è mai avvenuto perché non fu praticata TAC (ma solo RX) la cui omissione non evidenziò l'estensione della frattura anche in sede astragalo-calcaneare da trattare necessariamente con artodesi e/o innesto osseo.

Il mancato intervento in sede astragalo-calcaneare rendeva dolorosa, invalidante e sofferente la deambulazione sempre più evidente nei ripetuti controlli in cui, nonostante il piede appariva deviato verso l'esterno per effetto della pronazione e sempre più gonfio, mi veniva ripetuto che prima o poi sarebbe migliorato fino a quando, deluso e sconfortato per oltre 1 anno, ho deciso di consultare un esperto come il dott. Andre Scala il quale mi ha illustrato chiaramente che nell’ 80% dei traumi calcaneari per caduta verticale è coinvolta anche l' articolazione sottoastragalica i cui danni si evidenziano unicamente con indagini TAC e non con immagini RX che invece non riesce a mostrare la parte più interna dell’articolazione sottoastragalica quasi sempre interessata come indica la letteratura medico scientifica che dovrebbe essere nota ai medici chirurghi ortope-dici. Tra l’altro le prime immagini RX del pronto soccorso del mio caso mostravano chiaramente un’evidente e anomala apertura dell’articolazione astragalo-calcaneare che non lasciavano dubbi sul tipo di intervento da effettuare, e invece…..


Il dottore Scala ha eseguito perfettamente l'intervento chirurgico di precisione all' articolazione astragalo-calcaneare (rimasta fratturata dal trauma iniziale) con innesto osseo iliaco autologo (osso prelevato dal mio fianco) artrodesi, ripristino dei legamenti peronieri-malleolari e curettage (pulizia) e finalmente, dopo un' insistente e continua riabilitazione grazie all’esperto fisioterapista Gianluca Ambrosino mio compaesano, ho potuto riprendere a camminare come prima.

L'eccellenza del professore Andrea Scala compensa oltre misura l'incapacità professionale e umana di molti suoi colleghi e mi ha ridato la gioia della salute. Grazie Professore.