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In studio realizzo i seguenti percorsi di orientamento scolastico:
- Metodo di studio: per aiutare gli studenti che incontrano delle difficoltà nell’individuare ed utilizzare efficientemente un metodo di studio che sia compatibile con le proprie caratteristiche, i propri punti di forza e le aree di miglioramento. Il percorso di orientamento si pone l’obiettivo di rintracciare le modalità di apprendimento che possano risultare efficaci e produrre miglior performance riducendo lo sforzo di studio.
- Scelta del percorso formativo: che consiste nell’accompagnare gli studenti nella scelta dei percorsi di istruzione successivi e viene in genere realizzato al termine dei vari cicli in cui la scuola è suddivisa.



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Progetto e realizzo percorsi di gruppo ed individuali personalizzati, con l’uso di tecniche di rilassamento, scelte in relazione agli obiettivi concordati.



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Il Training Autogeno è un metodo di auto-distensione psichica e somatica basato sul principio dell’unità corpo-mente che permette l’autoinduzione della calma, l’autoregolazione delle funzioni corporee involontarie, la diminuzione della percezione del dolore, il miglioramento delle performance, la riduzione dello stato di tensione provocato dallo stress.
Il T.A. diventa strumento efficace per chi desiderasse rompere il circuito vizioso dei disagi psico-fisici determinati da una vita stressante a favore del recupero della calma, del riposo, dell’ascolto del corpo, del rispetto dei propri ritmi naturali.
È necessario apprendere la tecnica ed allenarsi con costanza.

Progetto e realizzo percorsi di apprendimento del training autogeno di gruppo ed individuali ed anche dei percorsi di gruppo ed individuali personalizzati, con l’uso di altre tecniche di rilassamento, scelte in relazione agli obiettivi concordati.

Esperienze

Su di me

Sarò nuovamente allo studio fisico di Catania a partire da settembre, al momento sono disponibile per le consulenze online.

Sono una PS...

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Specializzazioni

  • Psicoterapia sistemico relazionale

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Presso: Studio di Psicologia

Ho appena iniziato il mio percorso con la dottoressa e sono molto soddisfatta del nostro primo incontro. Empatia, delicatezza e professionalità.

V
Presso: Studio di Psicologia

Ho iniziato da poco un percorso di psicoterapia con la dottoressa, con cui mi sono trovata a mio agio da subito. È una professionista molto cordiale e preparata e la consiglio vivamente.

G
Presso: Visite a domicilio

La dott.ssa Vecchio mi ha aiutato ad affrontare un periodo molto difficile della mia vita, che ho superato grazie al suo supporto e all'approccio consigliatomi. Svolge il suo lavoro con grande passione e questo si percepisce durante le sedute, oltre ad essere estremamente preparata ed affabile. Consiglio caldamente un percorso terapeutico con lei.


R
Presso: Studio di Psicologia

Della Dott.ssa Alessia Vecchio, istintivamente ho sentito che potevo fidarmi ed aprirmi con serenità come con un’amica fraterna.
Grazie cara dottoressa !


E
Presso: Studio di Psicologia

Lo consiglio, grazie a lei sono riuscita a migliorare il rapporto con il prossimo, ma soprattutto con la famiglia


M
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Ho attraversato un momento difficile ed ero un po’ titubante nell’affidarmi ad una persona estranea, ma ho sentito, fin da subito, la dott.ssa Vecchio vicina ed accogliente. Mi ha aiutata davvero a stare meglio!


T
Presso: Studio di Psicologia

Estremamente preparata, empatica e professionale. Ha saputo cogliere il problema in modo essenziale, indicando il trattamento più indicato


C
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La dott.ssa ha mantenuto sempre un atteggiamento accogliente ed aperto e sono riuscita a raccontare, senza disagio, le mie preoccupazioni di mamma. Ottima esperienza.


G
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Ringrazio la dottoressa per avermi seguito e fatto superare un periodo molto per me molto difficile come quello del post parto.


G
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Presso: Studio di Psicologia

La dottoressa Vecchio mi ha accolto con gentilezza e cortesia. Parlare con lei mi ha molto aiutata. Lo studio é molto carino.


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 18 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su terapia di coppia

Salve sono una ragazza di 29 anni che sta da un anno e mezzo con un ragazzo coetaneo dove si hanno progetti futuri importanti come una convivenza e un matrimonio.
Il problema è che come in tutte le coppie si litiga, e che quando succede da parte sua vengono usate parole pesanti che a me fanno male perché uguale ad una situazione pregressa che usava il mio ex ragazzo.
Ho conosciuto il mio attuale ragazzo quando stavo ancora con il mio ex e dove aveva visto la situazione in cui ero, perché era un anno di lotte con il mio ex dove io ero annienta e quasi in stato depresso in quanto senza voglia di fare niente e apatica, non ricordo infatti cosa ho fatto il più delle volte in quel periodo ho buchi.
Il problema è appunto che ogni volta che si litiga ed escono queste parole che fanno male mi fanno pensare e dubitare del futuro con lui e di quando possano essere sincere le cose che dice, ad oggi purtroppo ho quasi la certezza che prima o poi la storia arriva al capolinea che sia ora o nel futuro remoto, perché non mi sento realmente accettata e capita da lui.
Ma sopratutto si viaggia su binari diversi io sto finendo di studiare e lui lavora altri motivi di litigio e che a mio avviso fanno vedere il modo di vivere un futuro diverso e non con gli stessi obiettivi.
Ma il problema e che io da qualche giorno a questa parte sono in confusione perché penso ad un altro ragazzo, dove ad oggi fondamentalmente a parte un quasi bacio ed esserci sentiti 2 anni fa non c’è stato altro di concreto da pensare che possa io interessare a lui.
Questo altro ragazzo per cui sono in confusione a me è sempre piaciuto, conoscendolo già da prima dell’approccio, quindi non mi è indifferente, il problema e che non so se proprio mi piace e quindi volere un qualcosa con lui, oppure è dovuto al fatto che il tempo che ci sentimmo e in cui ci fu il quasi bacio fini cosi senza nulla di fatto e quindi mi intriga solo il pensiero del poteva andare bne o male.
Inoltre questo per più di un anno ad intervalli più o meno regolari fino al 30 luglio dell’anno scorso, mi ha continuato a scrivere anche se non ha mai ricevuto mie risposte perché avevo silenziato la chat e poi non avevo più controllato.
Questo mi da da pensare che forse un minimo di interesse l’aveva se no non scrivi per oltre un anno ad una persona che non visualizza e non risponde mai ai tuoi messaggi.
Quindi da una parte vorrei provare a parlarci o riscrivergli per vedere come va, consapevole che può rispondere male o ignorarmi del tutto con giusta causa, ma anche rispondere e riprendere da dice è stato interrotto, oppure voleva una cosa giusto cosi che una volta ottenuta si chiudeva e ognuno per la propria strada.
Mi frena da una parte il fatto che ho la certezza di un qualcosa ma con dubbi dovuti a litigi, dall’altra ho l’ignoto di una cosa che magari non è mai esistita ed è stata solo nella mia mente, e quindi buttare il tutto per una cosa dettata dal un aspetto ad oggi di interesse solo fisico.
Dall’altra ho paura che mettendo che questo ragazzo abbia vero interesse per me, cercarlo ad oggi potrebbe sembrare ai suoi occhi un voler rientrare nella sua vita perché ha aperto un locale, e quindi per avere un mio torna conto personale di magari lavorare da lui o entrare in affari con lui anche se a me questa parte non interessa perché non mi interessa del locale che ha aperto ma di lui, e non per un interesse vero che potrei provare verso di lui.
Mi frena il fatto che se provassi a parlare mi direbbe sei fidanzata cosa vuoi da me, e fare quindi saltare da un burrone con rischio di farmi male per buttarmi su un qualcosa di non certo frutto possibile della mia fantasia, e lasciare un porto sicuro, in questi giorni con questo persona ci sono stati sguardi ma è finita la non so cosa fare e pensare. Se lasciare le cose cosi come stanno e continuare con il mio ragazzo, con la consapevolezza di questo rimpianto del se e che potrebbe tornare a distanza di tempo per tutta la vita, o lanciarmi nell’incertezza e provare a vedere se con quest’altra persona possono esserci possibilità o meno o è una cosa fine a se stessa.
Aiuto non so più cone comportarmj e pensare

Buon pomeriggio, leggendo le sue parole emerge un certo disagio
determinato probabilmente da una quota di insoddisfazione circa la sua attuale relazione di coppia. La paura di riattivare gli stessi meccanismi di comunicazione ed interazione pregressi gioca, inoltre, un ruolo importante. Ritengo utile per lei poter avere uno spazio di ascolto e riflessione che possa aiutarla a sciogliere alcuni nodi che generano la confusione che sente. Rimango a disposizione per eventuali approfondimenti. Un caro saluto. Dott.ssa Alessia Vecchio

Dott.ssa Alessia Vecchio

Domande su terapia di coppia

Salve sono una ragazza di 29 anni che è fidanzata da un anno e mezzo con un ragazzo mio coetaneo.
Le cose sembrano andare apparentemente perché abbiamo idee importanti per il futuro come andare a convivere e poi sposarci nel futuro.
Il problema e che nel momento in cui si ha un litigio, perché comunque è normale che in una coppia ci siano incomprensioni, si evince che le cose non vanno bene.
Io ho il mio carattere che non è sicuramente semplice ma lui di suo nel momento del litigio non sa calibrare le parole e usa quelle che più mi feriscono.
Il nostro rapporto è nato verso metà dicembre 2019, quando io comunque stavo con il mio ex ed era una relazione tossica, ero più in uno stato depresso, catatonico e apatico che vivere il presente.
Infatti non ricordo gran parte del mio tempo di quel periodo, e sapendo appunto lo stato in cui stavo e il trascorso con il mio ex, pensavo che non usasse gli stessi termini che usava lui per ferirmi in ogni modo.
Dato che con il mio ex ogni cosa era motivo di scontro e litigio e dove la sbagliata ero sempre io, cosi purtroppo non è anzi vedo che quando il mio ragazzo non sa dove arrivare e che si finisce al litigio usa le stesse parole.
Questo mi fa paura e sinceramente dubitare di quel che mi dice e prova, perché penso che in quel caso non ti dovrebbe essere cosi facile usare certi termini, e quindi anche se si hanno dei progetti sento come la cosa che prima o poi non dura ma porta alla rottura e al capolinea della storia che può succedere in breve o nel futuro remoto sono consapevole che non è lui il mio per sempre per questi vari problemi che si ripresentano nelle discussioni.
Ma diciamo che non è il principale problema perché se si vuole in qualche modo si può arginare e superare, il problema maggiore ad oggi e che viaggiamo su binari diversi.
Si abbiamo la stessa età e vogliamo le stesse cose per il futuro ma in tempi diversi dovute a forza di causa maggiore, lui lavora io sto ancora fine do di studiare e quindi la mia priorità è quella e comunque con uno stipendio medio basso che prende lui abbiamo poche manovre sul futuro e realizzare i progetti, un minimo di stabilità economica ci vuole.
Inoltre non mi sento compresa, come dovrebbe essere in una coppia, anzi mi sento attaccata sulle stesse cose e con le stesse parole che usano i miei come potrebbe essere l’università, quindi non sento appoggio su questo piano da parte sua ma anzi mi butta ancora di più giu, e anche se dice di si io non mi sento completamente accettata da lui perché non riesce ad accettare i miei difetti una cosa si dovrebbe fare come dice lui se pensa che ha ragione e gli altri che la pensano magari diversi sbagliano, e son cose che fanno male e alla lunga ti allontanano.
Ma a complicare il tutto è la mia totale confusione nel pensare ad un altro ragazzo.
Questo ragazzo l’ho conosco da molto tempo, essendo che sono andata a scuola con il fratello, e dal punto di vista estetico mi ha sempre intrigato.
Ma nel dicembre 2018 c’è stato un avvicinamento perché lui una sera mi ha provato a baciare e quindi c’è stato un quasi bacio, dopo di questo nel mese di gennaio ci sono state un po di conversazioni fino a metà aprile 2019.
Quando ricordo chiaramente di aver silenziato la sua chat perché era presente l’allora mio ragazzo, oggi ex, e per non ricevere messaggi quando ci stava lui per non far pensare male e avere motivi di litigi, dato che pensavo comunque a prescindere che lo tradivo, ma poi ho un vuoto sul perché non ho ne controllato più la chat con questo ragazzo e ne attivata.
Ho scoperto qualche settimana fa che questo a intervalli regolari mi ha scritto da aprile 2019 a luglio 2020, anche se io non ho mai risposto e ne visualizzato i messaggi.
Da qualche giorno mi é tornato la fissa per lui e non so se si dovuto al semplice fatto che mi piaccia e che quindi sara cosi, perché esteticamente come detto prima è sempre piaciuto, o per il fatto che c’è stato un qualcosa che è rimasto in sospeso e quindi mi attira per il semplice dubbio che non si hanno certezze su come potesse andare bene o male che sia.
Vorrei privare ad allacciare un rapporto con questo tizio per capire io realmente cosa sento, perché sono consapevole che se non lo faccio me lo porterò dietro tutta la vita, ma da una parte ho paura di come potrebbe reagire di fronte ad una mia eventuale ricomparsa.
In questo momento la mente dice una persona e il cuore un altro, e se penso razionalmente penso che da una parte ho una sicurezza anche se con dei problemi, dall’altra il nulla cosmico e questo mi frena anche.
Ho paura di scoprire che per questa persona in grado di sconvolgermi la vita non è un piacere solo puramente estetico ma che vorrei di più e scoprire che per lui non è lo stesso, oltre a tutto il resto.
Pero con questo persona provo sensazioni positive come non mai provate, come le farfalle nello stomaco e l’ansia positiva del voler vivere e conoscere sempre una persona e far bella figura.
E dall’altra pero c’è la paura che potrebbe pensare che mi sia riavvicinata per un tornaconto personale, avendo aperto un locale, e pensare quindi che voglia lavorare con lui o per lui, la paura che dice sei impegnata e non voglio problemi, che non risponde proprio oppure che non voleva niente di serio ma giusto una cosa cosi.
Pero penso che se non ci fosse un minimo di interesse e quindi solo una cosa passeggera, non mi avrebbe scritto per un anno consapevole che non lo visualizzavo e rispondevo, e comunque in due giorni che ci siamo scontrati non ci sarebbero stati scambi di sguardi, ma anche che sia tutto una mia fantasia creata da me e che per lui non significo niente e mai lo sono significata.
Da una parte ho paura di non provare a riallacciare i rapporti con questo lasciandomi sfuggire il treno una seconda volta, dato che era già passato, per sapere come andrebbe e dall’altra di buttare la storia con il mio attuale ragazzo per niente e solo per una cosa nella mia testa.
E come se dovessi fare un salto nel vuoto con il rischio di farmi male nel scegliere se buttarmi da una parte senza certezze e rimpiangendo tutta la vita questa per pensare e se l’avessi fatta chissà come sarebbe andata, e buttarmi da una parte con certezze ma problemi e che non è detto sia per sempre.
Non so che fare e sono più confusa di prima, se prima esisteva solo il mio ragazzo ora no, e non so se sia giusto continuare cosi perché mi chiedo se penso ad altri quando li amo realmente.
Non so come muovermi senti di sbagliare sia se prendessi una decisione che l’altra aiuto.

Buongiorno,
mi dispiace per la confusione e la sofferenza che sta vivendo in questo periodo. Ritengo che sarebbe utile uno spazio in cui lei possa far chiarezza ed elaborare alcuni vissuti che potrebbero avere un impatto sul suo presente e sulla relazione di coppia. Un percorso psicoterapeutico potrà sicuramente aiutarla a muoversi verso una condizione di maggiore benessere.
Rimango a disposizione.
Un caro saluto. Dott.ssa Alessia Vecchio

Dott.ssa Alessia Vecchio

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